Colico: al parco una panchina gialla, per sensibilizzare sull'endometriosi. E' la prima nel lecchese
Le panchine rosse contro la violenza di genere ormai sono diffuse in moltissimi comuni del nostro territorio. Da oggi, nel lecchese, c'è però anche una seduta... gialla. Quello del sole è il colore scelto per sensibilizzare in tema di endometriosi, patologia di cui soffrono – secondo i dati del Ministero della Salute – il 10-15% delle donne italiane in età riproduttiva. Colico è il primo comune ad aderire alla proposta, raccogliendo l'invito avanzato all'amministrazione comunale dall'associazione "la voce di una è la voce di tutte ODV".
L'inaugurazione è avvenuta nel pomeriggio odierno alla presenza, tra gli altri, del sindaco Monica Gilardi e dell'assessore ai servizi sociali e istruzione Francesca Moiana. Simbolico il luogo scelto per l'installazione: la panchina gialla trova posto, infatti, presso il parco giochi di Viale Padania, "punto centrale del paese, dove passano molte persone ed in particolare molte donne che portano qui i bambini” ha detto la rappresentante della giunta, parlando dell'endometriosi come di una “malattia poco conosciuta ma non così poco diffusa". Sono i numeri, ancora, a sostenere tale affermazione. Sempre secondo i dati del Ministero, la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficoltà a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma l'endometriosi può comparire anche in fasce d'età più basse. La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna. Ne sa qualcosa Valeria Pascucciello, chiamata a intervenire subito dopo l'assessore. 15 anni il ritardo diagnostico, nel suo caso. "Questa panchina - ha detto - deve servire a sensibilizzare su questa malattia per le bambine che un domani saranno donne, perché non abbiano una vita piena di dolori come la nostra". Veronica Biella, altra rappresentante dell'associazione, ha aggiunto una pennellata circa la propria esperienza con l'endometriosi, ad uno stadio di secondo grado, infiltrata nel nervo sciatico: "un dolore che non passerà mai” ha sottolineato. E ci si è soffermati anche sull'aspetto dell'incomprensione, sul non capire da parte della società questa malattia, spesso considerata come "il non sapere sopportare dei normali mal di pancia", così come della non corretta diagnosi con la patologia spesso considerata come una forma di depressione per la quale vengono prescritti addirittura degli psicofarmaci che non servono chiaramente a curare.
Basilare, dunque, la corretta informazione. E la sensibilizzazione. Questo, dunque, lo scopo della panchina gialla di Colico, la 217^ in Italia, la 13^ posizionata in Lombardia. La seduta è dotata di una targhetta con un QR code che, inquadrato, permette l'accesso ad un video che spiega cosa è l'endometriosi.
Anche il pubblico presente all'evento odierno si è dimostrato interessato, ha posto delle domande in particolare per sapere quali sono i sintomi campanello d'allarme, ricevendo quale consiglio quello di non sottovalutare mai in alcun modo i dolori e di recarsi in centri o da ginecologi specializzati in questa malattia.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'associazione "la voce di una è la voce di tutte ODV" sui canali social oppure il telefono giallo al numero 800 189 411 (da lunedì a venerdì, dalle 17 alle 19).
Moira Acquistapace