Dall'America torna sulle orme della nonna e a 89 anni arriva in vetta al Monte Muggio

L'autunno scorso lo aveva promesso. E ha mantenuto l'impegno. Carl Orio ha fatto ritorno a Bellano, quasi un anno dopo l'emozionante momento in cui, a 88 anni, ha coronato finalmente il sogno di recarsi sulla tomba della nonna e visitare dunque per la prima volta il paese delle sue origini, il borgo sul Lago di Como da dove il nonno, già vedovo e risposato con altra donna, salpò verso quell'America che, per la discendenza, è diventata "casa". Da Atkinson, la città nello stato del New Hampshire dove vive, l'arzillo anziano è volato nuovamente in Muggiasca, per riabbracciare i parenti italiani ritrovati durante la sua prima - toccante - visita del 2022.

Da una settimana si trova di nuovo a Bellano e ha deciso di approfittare di questa nuova "vacanza" per approfondire la conoscenza del territorio, sempre sulle orme della nonna, nata a Narro di Casargo nel 1876 e morta a Mornico (Vendrogno) nel 1907. Senza risparmiarsi. Il Monte Muggio che sovrasta questi luoghi, con la sua imponenza, ha richiamato infatti l'attenzione dell'uomo che, accompagnato da una figlia e dai parenti bellanesi, ha organizzato una gita a Giumello.

Avrebbe dovuto trascorre una giornata di relax, al fresco, attendendo il rientro dei più giovani della compagnia, intenzionati a raggiungere la cima per godere del panorama offerto dalla vetta. Ed invece, sorprendendo tutti, l'americano, ormai ad un passo dai 90 anni, non ha resistito al richiamo della montagna e, racchette alla mano, si è incamminato anche lui, sulla dorsale, per raggiungere la croce, a 1.799 metri d'altezza. Da lassù Grigne e Lago si ammirano davvero da altra - meravigliosa - prospettiva.

Le vacanze lariane di Orio ora proseguiranno fino alla metà di luglio. Con lui, qui in Italia, si stanno alternando, una settimana a testa, alcuni dei suoi 6 figli e dei suoi 13 nipoti che lo hanno già reso bis nonno ben 14 (splendide) volte. L'amore per il Bel Paese, c'è da scommettere, contagerà ora anche loro.
M.A.
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