Vercurago: alla Festa della Musica debutto sul palco per Davide, un 24enne 'speciale'
Un'esibizione davvero speciale quella che ha trovato spazio nella cornice della Festa della Musica di Vercurago, in scena nella serata di mercoledì 21 giugno presso l'Oratorio San Giovanni Bosco. Tra gli artisti che hanno partecipato alla seconda edizione della kermesse, che ogni anno si svolge in tutto il mondo il primo giorno d'estate e che nel nostro Paese è promossa dal Ministero della Cultura (MiC) insieme ad altre realtà, c'era anche Davide Milani, simpaticissimo e "spumeggiante" 24enne con sindrome di Down che da ormai parecchio tempo studia musica al Civico Istituto Zelioli di Lecco (a Villa Gomes) con il maestro Roberto Panzeri; è stato proprio quest'ultimo ad accompagnare il giovane vercuraghese, con la passione e la professionalità di sempre, nella preparazione di una performance che per lui ha di fatto coinciso con il debutto ufficiale davanti al pubblico "di casa", essendo lui residente nel borgo alle porte di Calolzio con la sua famiglia.
Davide Milani alla batteria
A dargli fiducia in questo senso, oltre agli organizzatori dell'iniziativa, i componenti del gruppo Orange Milk, che lo hanno accolto sul palco insieme a loro per fargli suonare alla sua amata batteria tre brani: "La notte" di Arisa, "What's Up?" delle 4 Non Blondes e "Hit the Road Jack" di Ray Charles. Per lui, neanche a dirlo, una vera ovazione dalla platea, che lo ha applaudito a scena aperta dopo ogni esibizione facendogli sentire tutto l'affetto possibile insieme all'apprezzamento per le sue evidenti doti artistiche, che finalmente ha avuto la possibilità di mettere "in mostra" da un palcoscenico, come aveva sempre sognato.Davide, che lavora alla Cooperativa sociale Padre Daniele Badiali di Bisone (Cisano Bergamasco), è un volto noto e benvoluto da tutti sul territorio della Valle San Martino: sempre allegro e sorridente, oltre alla musica ama molto anche il teatro e il gioco delle bocce, nonchè in generale lo sport, tanto che lo si può ricordare anche per le sue esperienze (di successo) con gli atleti "speciali" dell'ASD Oltretutto 97 di Malgrate.
Una piccola ma grande testimonianza, insomma, di quanto la musica, come anche altre arti, sia davvero in grado di unire le persone, oltre ogni barriera e ogni "limite". Da parte di Davide e della sua famiglia, dunque, un ringraziamento agli Orange Milk e a tutti coloro che hanno reso possibile il suo "esordio" sul palcoscenico, per una serata che certamente non dimenticherà ma che - ne siamo sicuri - sarà stata solo la prima di tante.
Benedetta Panzeri