Calolzio: rapina sotto la minaccia di una lama, una condanna
La pena irrogata a suo carico del giudice per le udienze preliminari Nora Lisa Passoni, alla fine, è stata più leggera di quella prospettata dal pubblico ministero titolare del fascicolo. Si è chiuso con una condanna a un anno, 5 mesi e 22 giorni il processo celebrato a carico di un 25enne italo-marocchino accusato, in concorso con altri soggetti rimasti non identificati, di una rapina (aggravata dall'uso di un coltello per minacciare la vittima) in danno ad un giovanotto derubato all'esterno di un bar nel centro di Calolzio. Il fatto risale dal 2020. La persona presa di mira sarebbe stata accerchiata da tre giovanotti, riusciti a sottrargli anche il monopattino. Identificato e denunciato, l'imputato, assistito dall'avvocato Alberto Cattaneo, ha optato per il rito abbreviato, beneficiando dunque di uno sconto di pena.