Calolziocorte: ''Grazie per il vostro servizio''. Il sindaco omaggia i volontari del Piedibus
È stato di fatto un grande “Grazie” quello rivolto dall’amministrazione comunale di Calolziocorte ai volontari del piedibus radunati questo pomeriggio nella sala civica di via Stoppani. “Fornite un servizio molto importante per tutta la cittadinanza. Il comune di Calolziocorte è stato uno dei primi a introdurre il Piedibus. Dopo averlo gestito per diverso tempo, due o tre anni fa le scuole hanno fatto sapere di non avere più le risorse per continuare tale attività” ha spiegato il sindaco Marco Ghezzi. “Lì è subentrato il comune. Devo ringraziare tutto il personale che si è dato da fare per trovare i volontari e far combaciare la disponibilità di tutti con le esigenze dell’amministrazione”.
Marco Ghezzi
Di fronte a lui, circa una ventina degli ottanta volontari attivi sulle sei linee del piedibus calolziese. “Anche il prossimo anno tutte le linee dovrebbero essere funzionanti perché la tendenza di molti volontari è quella di confermare la disponibilità. È una grande soddisfazione per l’amministrazione, oggi trovare dei volontari che si prestano e dedicano il proprio tempo non è semplice” ha aggiunto il primo cittadino.Ad ognuno dei volontari presenti è poi consegnata una copia di “Controluce”, il primo fascicolo realizzato utilizzando alcuni degli scatti dell’archivio storico Marenzi. “Qui c’è la storia di Calolziocorte” ha evidenziato Ghezzi.
Aldo Valsecchi
Dal canto suo, Aldo Valsecchi, vicesindaco, ha ringraziato i volontari anche da parte delle famiglie e soprattutto dei bambini. “I piccoli non dimenticheranno mai quando gli accogliete al mattino” ha sottolineato. Dopodiché, il vicesindaco ha chiesto ai volontari se avessero domande o segnalazioni. Si è così sviluppato un dibattito incentrato per lo più sulla maleducazione e sullo scarso senso civico degli automobilisti, a partire dalle stesse mamme. Diverse, infatti, sono state le lamentale inerenti a madri che lasciano alle volontarie il proprio figlio anche se non iscritto al piedibus oppure parcheggiano in punti di passaggio.“Troveremo un modo per sanzionare i comportamenti scorretti mandando di più i vigili. Ormai l’unica cosa che conta è il portafoglio. Sapete che abbiamo fatto 450mila euro di multe quest’anno?” ha replicato il sindaco Ghezzi.
Ad un certo punto, un volontario ha alzato la mano. “Ci tengo a dire anche qualcosa di positivo: tutti i bambini che attraversano a Sala salutano e ringraziano. Qualcuno ci chiede anche come stai?” ha commentato il signore, suscitando l’assenso dei presenti.
Un’altra volontaria ha invece chiesto all’amministrazione di fornire il giubbotto del piedibus a tutti i bambini che attualmente non lo possiedono, trovando su questo punto l’immediata disponibilità di Ghezzi e Valsecchi. Così si è concluso il dibattito. Dopo la foto di rito, i volontari hanno potuto gustare il delizioso buffet offerto dall’amministrazione.
A.Bes.