Lecco: uno 'sportello' in Tribunale per la mediazione familiare

Il 29 maggio scorso "Epeira_Incontrare il conflitto" APS-ETS, Tribunale e Ordine degli Avvocati di Lecco hanno firmato il “Protocollo d’intesa per l’istituzione di uno spazio informativo sulla mediazione familiare e sul metodo della coordinazione genitoriale”.
Si tratta di un servizio gratuito, finalizzato a fornire informazioni che permettano, a chi si trova a vario titolo coinvolto in vicende separative, di conoscere gli aspetti specifici della mediazione familiare, del metodo della coordinazione genitoriale e dei gruppi di parola per figli di persone separate, al fine di valutare con consapevolezza se intraprendere o suggerire di aderire a tali percorsi.

Il Protocollo scaturisce da un proficuo confronto tra rappresentanti di diverse professioni (mediatori familiari, giudici, avvocati, coordinatori genitoriali, psicologi e psicoterapeuti, referenti dei servizi sociali...) e sancisce l’esito di un lungo e intenso lavoro di costruzione di una rete territoriale tra tutti gli enti e le associazioni che si occupano a vario titolo di gestione costruttiva del conflitto familiare.
Lo “sportello” potrà contribuire a diffondere la conoscenza di istituti e strumenti percorribili per promuovere il benessere dei minori coinvolti nel conflitto separativo dei genitori. L’attività informativa verrà svolta nell’assoluto rispetto e riconoscimento dell’esistenza dell’elenco dei mediatori familiari ex artt. 473- bis.10 c.p.c. e 12 quater e quinquies disp. att. c.p.c., e di quanto di competenza riservato a quelli iscritti nella lista, in corso di formazione (come previsto dal Tribunale di Lecco con Decreto Presidenziale n. 2170/2023) alla data di sottoscrizione del Protocollo.

I destinatari dello “spazio informativo” sono le persone che si trovano a vario titolo coinvolte in vicende separative: coppie coniugali, coppie di fatto e genitori, avvocati, operatori dei servizi territoriali, consulenti tecnici d’ufficio e di parte, nonchè altri soggetti privati e pubblici interessati; si trova in un luogo riservato e dedicato, all’interno del Tribunale di Lecco, presso la sede dell’Ordine degli Avvocati, e sarà attivo a partire dal 12 settembre 2023, tutti i martedì, dalle 10.00 alle 12.30.

È prevista la presenza, a titolo volontario e gratuito, di almeno un mediatore familiare professionista iscritto a una delle associazioni inserite nella Sezione 2a dell'elenco tenuto presso il Ministero dello Imprese e del Made in Italy (già MiSE) ai sensi della L. 14 gennaio 2013, n. 4, e di un professionista formato alla coordinazione genitoriale facente parte di uno dei sodalizi italiani di Co.ge.

Hanno supportato e sostenuto il progetto per l’istituzione dello spazio informativo, impegnandosi a diffonderne l’esistenza sul territorio lecchese, anche le seguenti realtà:
- ONDIF (Osservazione Nazionale sul Diritto di Famiglia) sezione di Lecco
- AIAF (Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia) sezione di Lecco
- AICOGE (Associazione Italiana Coordinatori Genitoriali) nazionale e territoriale, InCoGe Nazionale
- Area servizi Tutela Minori Comunità̀̀̀̀ Montana della Valsassina Valvarrone Val d'Esino e Riviera,
- Azienda Speciale Retesalute
- Ambito Territoriale di Lecco
- A.I.Me.F. (Associazione Italiana Mediatori Familiari)
- A.I.M.S. (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici)
- S.I.Me.F. (Società Italiana di Mediatori Familiari)
- Fondazione Don Caccia (Centro Lecchese di Assistenza alla Famiglia -CELAF- di Lecco; Consultorio Familiare Interdecanale di Brivio, Merate, Missaglia; La Casa Onlus di Erba, Punto Famiglia Onlus di Cantù).
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