Malgrate: cartoline e tante 'chicche' in omaggio a Verdi, conclusa la mostra di Porro

Si è conclusa nella serata di domenica nella Quadreria di Malgrate “Va pensiero”, la mostra tematica dedicata a Giuseppe Verdi, nata dall'incontro tra il collezionista Giuseppe Porro e Giancarlo Colombo, presidente dell'associazione "Amico del collezionista" di Civate. Questo gruppo culturale è stato fondato nel 2012 dalla volontà di collezionisti di oggetti di tutti i generi come francobolli, monete, fumetti e modellini.



Giuseppe Porro è sempre stato appassionato di musica, tanto che suona da più di quarant'anni con la banda del suo Comune, Fino Mornasco; un paio di decenni fa, durante una gita a Busseto, dove si trova la casa natale di Verdi, ha poi comprato una serie di cartoline dedicate al noto compositore, e da allora non si è più fermato. Più di 1.500 quelle attualmente in suo possesso, tra le più classiche d'inizio Novecento e le più moderne. Ma Porro, poi, ha iniziato a raccogliere anche giornali e quotidiani dell'epoca, dischi, monete e tanto altro.



A destra Giuseppe Porro

Nell'esposizione “Va pensiero” anche vere e proprie chicche della sua collezione personale, come le locandine del Teatro alla Scala di “Rigoletto” e “Luisa Miller”, spettacoli andati in scena sul celebre palco milanese, i biglietti da visita del musicista, dei numeri speciali di Topolino dedicati a Giuseppe Verdi e per finire pure il gioco in scatola con le opere liriche.




Durante l'evento di chiusura della mostra si è esibito, alla presenza anche del sindaco di Malgrate Flavio Polano e dell'assessore Sara Cipriano, il tenore Alessandro Borgo, che ha fatto parte anche del coro del Teatro Regio di Parma oltre ad aver frequentato anche palchi in Russia e America, che per l'occasione ha cantato l'aria “Ah! Sì, ben mio... Di quella pira", tratta dal terzo atto dall'opera verdiana "Il Trovatore".
Giuseppe Porro, dopo aver esposto anche in provincia di Como, oltre che a Malgrate, sarà ospite a Saronno.

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S.A.T.
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