Lecco: insulta i vigili in un video, si scusa e il Comune 'lo grazia' ritirando la querela

Via Volta
Non doversi procedere. Si è chiuso così il processo intentato dal Comune di Lecco nei confronti di un cittadino - C.T. - "reo" nella ricostruzione dell'amministrazione pubblica - con il sindaco Mauro Gattinoni costituitosi poi parte civile, a tutela della reputazione dell'Ente - di aver ripreso dalla finestra di un immobile affacciato su via Volta - a due passi dunque dal Municipio - una pattuglia della Polizia Locale, diffondendo poi il video sui social corredato da un commento ritenuto diffamatorio.
Il fatto risale al dicembre del 2021. C.T., smartphone alla mano, secondo quando trapelato nel corso delle udienze che si sono susseguite prima della chiusura, quest'oggi - bonaria - del caso, aveva diffuso il filmato su alcuni canali Telegram, criticando espressamente l'operato delle divise che, a suo dire, sarebbero transitate per la via senza fermarsi dinnanzi ad una situazione di potenziale "pericolo", con toni ritenuti non accettabili della Comandante della PL, intervenuta dunque per preservare la repurazione delle "sue" divise, con il Comune poi insediatosi nel procedimento per il tramite dell'avvocato Luca Marsigli, in nome e per conto del primo cittadino, quale legale rappresentante.
C.T. si è fatto invece assistere dagli avvocati Renato e Francesco Cogliati, arrivati a trovare un accordo con la controparte. L'imputato ha dunque sottoscritto una lettera di scuse, devolvendo altresì alla Caritas una somma a titolo di risarcimento nei confronti del Comune con il sindaco che ha dunque accettato la remissione della querela, chiudendo così la partita giudiziaria.
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