Il cuore di Lecco 'batte forte' per i blucelesti: in centro scoppia la festa
Ci sono attimi che segnano la storia. Momenti colmi di emozioni in cui il cuore non di due persone ma di migliaia di persone batte all’unisono per la gioia. Migliaia di voci si sono unite in un solo coro questa sera a Lecco. Due semplici parole: SERIE B. Non appena l’arbitro Di Marco ha fischiato la fine della finale con il Foggia, un’intera comunità è esplosa in una grande festa per un momento atteso da ben 50 anni. Il risultato dei ragazzi di mister Foschi è destinato a rimanere impresso nella memoria tanto dei giovani, alle prime esperienze allo stadio, quanto dei più anziani.
Il popolo bluceleste si è radunato prima fuori dalla Nord per festeggiare con gli ultras questo enorme traguardo e poi da lì si è riversato verso il lungolago. Trombette, fumogeni e cori che hanno presto contagiato sia i pacifici turisti sia soprattutto chi passava in macchina.
Tra tutti i ritornelli, il più ripetuto, ovviamente era “CHI NON SALTA UN COMASCO È”, semplice antipasto di un derby lariano che si preannuncia già incandescente. Mano mano che passava il tempo, la folla aumentava sempre di più. La gioia dei bambini con le trombette faceva il paio con l’entusiasmo dei giovani, felici di prestarsi anche a qualche scatto tra un coro e l’altro. Tanti anche gli automobilisti che accompagnavano le urla con il clacson.
VIDEO
È stato però solo con l’arrivo del corteo degli ultras che piazza Cermenati si è trasformata davvero in un grande cuore bluceleste ricolmo di emozione. Cuore, già, cuore. Ci è voluto tanto cuore, tanta passione ai tifosi lecchesi per spingere la squadra di mister Foschi a contrastare i foggiani, giunti sul Lario determinati e accompagnati da una folla di sostenitori. Ma la voglia, il desiderio e la passione della città che fu di Manzoni è stata più forte.
Ed ora, i tifosi festeggiano un momento che segna la storia di un’intera comunità. Poco dopo l’arrivo della curva sono partiti i primi fuochi d’artificio, che hanno portato su in alto verso il cielo la gioia del popolo lecchese per il risultato ottenuto dalla squadra. Squadra che poi è finalmente comparsa in piazza Garibaldi per raccogliere l’abbraccio del suo popolo. Tutti insieme verso un’avventura che si preannuncia entusiasmante. Un’avventura chiamata: SERIE B.
A.Bes.