Premana: solo capre all'ape Casarsa, iniziata la produzione del formaggio
Un alpeggio in cui pascolano solo capre: è quello gestito a Casarsa, nella valle dei Forni, da Biagio Fazzini. Il titolare dell’azienda agricola infatti da qualche giorno ha condotto in quota i suoi animali, e quelli di alcuni piccoli allevatori premanesi, per un totale di una cinquantina di capi.
Il 57enne - che in estate si dedica completamente agli ovicaprini, mentre in inverno si divide con il lavoro in fabbrica - trasforma circa 100 litri di latte a giorni alterni, da cui ricava formaggio e ricotta; una parte di quest’ultima viene consumata fresca mentre la restante, dopo una stagionatura che varia dai 15 giorni fino a un mese – dipende dalle condizioni climatiche- sarà utilizzata come base di molti piatti. Molto prelibata infatti sciolta nel burro per accompagnare la polenta o, in altri casi, nei ravioli casalinghi.L’alpe Casarsa è uno dei dodici alpeggi del territorio di Premana e qui, a 1180 metri di quota, gli animali possono trovare erbe profumate che conferiscono al latte e quindi ai formaggi tutti i gusti della lavorazione tradizionale, tramandata fino al giorno d’oggi dai custodi del patrimonio montano di un tempo.