Il Lecco vince a Foggia: restano 90 minuti per concretizzare il sogno della B
LEGA PRO
FINALE PLAYOFF SERIE C ANDATA:
ALLO ZACCHERIA DI FOGGIA
FOGGIA – LECCO 1- 2 (1-1)
DOMENICA PROSSIMA RITORNO AL RIGAMONTI-CEPPI.
IL LECCO HA A DISPOSIZONE DUE RISULTATI SU TRE PER CENTRARE LA PROMOZIONE IN B
Il Lecco sfavilla in mondovisione e si porta a casa un successo strepitoso dallo Zaccheria di Foggia. Il match d'andata della finale playoff se lo aggiudica la formazione di Foschi che, in un ambiente caldissimo, riesce ancora una volta a stupire, offrendo un esempio di organizzazione tattica e personalità. I blucelesti hanno subito all'inizio della gara la veemenza dei padroni di casa, in vantaggio dopo appena 6'. Il Lecco è stato bravo a non disunirsi e, grazie al proverbiale spirito di squadra, ha preso il sopravvento pareggiando con Pinzauti al 29'. Nel finale di primo tempo i blucelesti hanno avuto un paio di occasioni importanti per chiudere la frazione sul 2-1. Nella ripresa altra partenza sprint dei rossoneri che si è pian piano affievolita grazie all'opposizione decisa degli aquilotti che hanno ritrovato compattezza, proponendosi a loro volta. Al 42' una punizione capolavoro di Franco Lepore ha messo il punto esclamativo sul match. Domenica prossima atto conclusivo al Rigamonti-Ceppi (17.30). Il Lecco avrà a disposizione due risultati su tre per centrare la storica promozione in serie B. Ma ci sarà da lottare perché il Foggia è tutt'altro che rassegnato. Saranno 90' o forse più da vivere intensamente. Per concretizzare un sogno covato da mezzo secolo i blucelesti dovranno compiere un'altra impresa. L'ultima di una lunga serie.
Mister Foschi ripropone il 3-4-1-2. Sulla fascia destra, al posto dello squalificato Giudici, c'è Girelli. Rientra Galli.
Al 1' l'arbitro interrompe il gioco causa fumogeni.Al 3' la gara riprende. Il Foggia è aggressivo e mette pressione ai blucelesti. Al 5' scambio Frigerio-Schenetti e conclusione deviata in angolo da Melgrati. Dal calcio d'angolo nasce il gol dei satanelli. E' Leo a svettare su tutti di testa. L'incornata è respinta da Melgrati, riprende ancora Leo che di petto insacca. Il Lecco reclama per un fallo di mano ma il gol viene convalidato.
Al 7' punizione di Lepore, deviata in corner da Dalmasso.
All'8' occasione bluceleste: cross dalla bandierina di Lepore, testa di Pinzauti e parata di Dalmasso. Il Lecco, che nel frattempo ha modificato l'assetto tattico (3-5-2), non si abbatte e prova a costruire gioco. I ritmi sono alti. Al 18' gran destro di Zuccon da fuori area; la conclusione a giro si perde poco oltre la traversa.
Al 22' bel tiro al volo di Tordini respinto involontariamente da Zambataro. I blucelesti sono in partita ma devono guardarsi da un Foggia abile a gestire le azioni di rimessa.
Al 29' il Lecco ottiene il pareggio. Dalla bandierina calcia Lepore e Pinzauti si inserisce in modo perfetto infilando di testa Dalmasso sul primo palo. Al 31' il Foggia chiede il rigore per intervento su Peralta. Per Bonacina tutto regolare. Al 40' Buso attacca a sinistra, palla a Girelli, il cui tiro si spegne abbondantemente a lato. Al 42' aquilotti a un passo dal gol: tiro di Buso, respinta di Dalmasso, arriva Pinzauti che strozza la conclusione.
Al 44' Buso-Zambataro, anticipato da Rizzo. Ma è fuorigioco (dubbio). Lecco dominante nella fase finale della prima frazione.
Secondo tempo
Cambio nel Lecco. Foschi si affida all'esperienza di Ardizzone che rileva Tordini.
Al 3' Ogunseye segna appoggiandosi a un difensore lecchese. Gol annullato. Il Var conferma. Avvio scoppiettante dei rossoneri.
Al 6' gran parata di Melgrati su staffilata di Schenetti; sulla respinta contrasto Frigerio-Lepore. Altro penalty richiesto dal Foggia. L'arbitro dice no. Espulso un componente della panchina rossonera.
Al 7' si infortuna Ardizzone (inguine), entra Stanga. Lepore si sposta sulla fascia di centrocampo. I dauni spingono, il Lecco si difende con ordine. Al 14' centro di Girelli e intervento decisivo di un difensore foggiano che spazza.
Al 16' azione personale di Di Noia che evita un avversario e dal limite spara una bordata che Melgrati alza in calcio d'angolo. Al 26' Lepore si fa male alla spalla destra ma stringe i denti.
Al 42' il Lecco sorpassa il Foggia. Bunino viene fermato fallosamente. Da una ventina di metri punizione calciata da Lepore, con palla all' incrocio. Esecuzione mirabile del 37enne salentino, anima di un Lecco indomabile. Il Foggia si getta in avanti alla disperata ricerca del pareggio. Al 46' conclusione di Jacoponi oltre la traversa. E' l'ultimo brivido di un match lottatissimo.
TABELLINO
FOGGIA (3-5-2): Dalmasso; Leo, Kontek, Rizzo; Bjarkason, Di Noia, Schenetti, Frigerio (27' st Petermann), Costa; Peralta (28' st Jacoponi), Ogunseye (37' st Beretta).
A disposizione: Raccichini, Thiam. Garattini, Di Pasquale, Markic, Odjer, Capogna, Rutjens.
Allenatore Delio Rossi
LECCO (3-4-1-2 ): Melgrati; Celjak, Bianconi, Lepore; Girelli, Galli (21' st Lakti), Zuccon, Zambataro; Tordini (1' st Ardizzone, 7' st Stanga); Pinzauti (21' st Mangni), Buso (37' st Bunino).
A disposizione: Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici,Scapuzzi, Battistini, Martorelli, Ilari, Cusumano.
Allenatore Luciano Foschi
ARBITRO: Bonacina di Bergamo
MARCATORI: 6' pt Leo (F), 29' pt Pinzauti (L), 42' st Lepore (L).
NOTE: Un minuto di raccoglimento in ricordo di Silvio Berlusconi. Terreno scivoloso per un forte temporale che si è scatenato su Foggia prima della partitia.
Tutto esaurito (13.000) allo Zaccheria: 231 tifosi da Lecco.
Ammoniti: Di Noia, Petermann. Calci d'angolo 5-3 per il Foggia.
FINALE PLAYOFF SERIE C ANDATA:
ALLO ZACCHERIA DI FOGGIA
FOGGIA – LECCO 1- 2 (1-1)
DOMENICA PROSSIMA RITORNO AL RIGAMONTI-CEPPI.
IL LECCO HA A DISPOSIZONE DUE RISULTATI SU TRE PER CENTRARE LA PROMOZIONE IN B
Cronaca
Primo tempoMister Foschi ripropone il 3-4-1-2. Sulla fascia destra, al posto dello squalificato Giudici, c'è Girelli. Rientra Galli.
Al 1' l'arbitro interrompe il gioco causa fumogeni.Al 3' la gara riprende. Il Foggia è aggressivo e mette pressione ai blucelesti. Al 5' scambio Frigerio-Schenetti e conclusione deviata in angolo da Melgrati. Dal calcio d'angolo nasce il gol dei satanelli. E' Leo a svettare su tutti di testa. L'incornata è respinta da Melgrati, riprende ancora Leo che di petto insacca. Il Lecco reclama per un fallo di mano ma il gol viene convalidato.
Al 7' punizione di Lepore, deviata in corner da Dalmasso.
All'8' occasione bluceleste: cross dalla bandierina di Lepore, testa di Pinzauti e parata di Dalmasso. Il Lecco, che nel frattempo ha modificato l'assetto tattico (3-5-2), non si abbatte e prova a costruire gioco. I ritmi sono alti. Al 18' gran destro di Zuccon da fuori area; la conclusione a giro si perde poco oltre la traversa.
Al 22' bel tiro al volo di Tordini respinto involontariamente da Zambataro. I blucelesti sono in partita ma devono guardarsi da un Foggia abile a gestire le azioni di rimessa.
Al 29' il Lecco ottiene il pareggio. Dalla bandierina calcia Lepore e Pinzauti si inserisce in modo perfetto infilando di testa Dalmasso sul primo palo. Al 31' il Foggia chiede il rigore per intervento su Peralta. Per Bonacina tutto regolare. Al 40' Buso attacca a sinistra, palla a Girelli, il cui tiro si spegne abbondantemente a lato. Al 42' aquilotti a un passo dal gol: tiro di Buso, respinta di Dalmasso, arriva Pinzauti che strozza la conclusione.
Al 44' Buso-Zambataro, anticipato da Rizzo. Ma è fuorigioco (dubbio). Lecco dominante nella fase finale della prima frazione.
Secondo tempo
Cambio nel Lecco. Foschi si affida all'esperienza di Ardizzone che rileva Tordini.
Al 3' Ogunseye segna appoggiandosi a un difensore lecchese. Gol annullato. Il Var conferma. Avvio scoppiettante dei rossoneri.
Al 6' gran parata di Melgrati su staffilata di Schenetti; sulla respinta contrasto Frigerio-Lepore. Altro penalty richiesto dal Foggia. L'arbitro dice no. Espulso un componente della panchina rossonera.
Al 7' si infortuna Ardizzone (inguine), entra Stanga. Lepore si sposta sulla fascia di centrocampo. I dauni spingono, il Lecco si difende con ordine. Al 14' centro di Girelli e intervento decisivo di un difensore foggiano che spazza.
Al 16' azione personale di Di Noia che evita un avversario e dal limite spara una bordata che Melgrati alza in calcio d'angolo. Al 26' Lepore si fa male alla spalla destra ma stringe i denti.
Al 42' il Lecco sorpassa il Foggia. Bunino viene fermato fallosamente. Da una ventina di metri punizione calciata da Lepore, con palla all' incrocio. Esecuzione mirabile del 37enne salentino, anima di un Lecco indomabile. Il Foggia si getta in avanti alla disperata ricerca del pareggio. Al 46' conclusione di Jacoponi oltre la traversa. E' l'ultimo brivido di un match lottatissimo.
TABELLINO
FOGGIA (3-5-2): Dalmasso; Leo, Kontek, Rizzo; Bjarkason, Di Noia, Schenetti, Frigerio (27' st Petermann), Costa; Peralta (28' st Jacoponi), Ogunseye (37' st Beretta).
A disposizione: Raccichini, Thiam. Garattini, Di Pasquale, Markic, Odjer, Capogna, Rutjens.
Allenatore Delio Rossi
LECCO (3-4-1-2 ): Melgrati; Celjak, Bianconi, Lepore; Girelli, Galli (21' st Lakti), Zuccon, Zambataro; Tordini (1' st Ardizzone, 7' st Stanga); Pinzauti (21' st Mangni), Buso (37' st Bunino).
A disposizione: Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici,Scapuzzi, Battistini, Martorelli, Ilari, Cusumano.
Allenatore Luciano Foschi
ARBITRO: Bonacina di Bergamo
MARCATORI: 6' pt Leo (F), 29' pt Pinzauti (L), 42' st Lepore (L).
NOTE: Un minuto di raccoglimento in ricordo di Silvio Berlusconi. Terreno scivoloso per un forte temporale che si è scatenato su Foggia prima della partitia.
Tutto esaurito (13.000) allo Zaccheria: 231 tifosi da Lecco.
Ammoniti: Di Noia, Petermann. Calci d'angolo 5-3 per il Foggia.
Roberto Frigerio