Olginate: farfalle e matite alla primaria Rodari. Festa (notturna) per il Piedibus

Dopo aver inaugurato lo scorso anno la prima parte dell'iconica caldaia della scuola G. Rodari a tema pace con il disegno di un enorme arcobaleno, ieri , prima della consueta festa finale del Piedibus di Olginate è stata presentata la restante parte dell'opera.

Quest'anno, infatti,  i bambini hanno decorato il totem Rodari con delle coloratissime farfalle di legno. Con l'aiuto poi di Paola Arrigoni è stato realizzato un ritratto a fumetto del noto scrittore e poeta italiano a cui la scuola è intitolata. Al grido del motto di “Sbagliando... s'inventa !”  - ovviamente di ispirazione rodariana -  infine comune e l'associazione Scuolaboriamo hanno creato anche una fantastica panchina formate da matite enormi.

 

Come ha spiegato Silvia Cazzaniga, alla fine della presentazione dei vari progetti, “la scuola per i nostri bambini deve essere, prima di tutto, un luogo dove possono usare la loro straordinaria fantasia”.
La festa è continuata con l'animato e sonoro Piedibus by Night per le vie del paese. Il corteo, formato da più di 120 bambini iscritti al servizio con i loro genitori e nonni oltre ai sempre numerosi volontari, ha raggiunto, festoso, Villa Sirtori.

 

Nessuno alunno è comunque andato via a mani vuoti anzi classe per classe, dalla quinta elementare, che saluta tutti perché è ora di passare alle più grandi medie, fino alla prima hanno ricevuto un pacchetto regalo. Prima dello spettacolo teatrale degli Artisti di strada “C'era una volta due piedi”, che ha dato inizio alla manifestazione “Per piazze e cortili”, i bambini della Rodari hanno ricevuto anche una speciale e fresca merenda. Questo però è solo un arrivederci dei volontari del Piedibus che torneranno più carichi che mai a settembre, dopo le ben meritate vacanze estive.