Civate: approvato il progetto esecutivo per l’area ex Mexico. A breve la gara d’appalto
La giunta di Civate ha approvato in tarda mattinata il progetto esecutivo teso alla riqualificazione dell’area verde ex Mexico in località Isella. “Stiamo rispettando pienamente il cronoprogramma. Entro fine mese la SUAP della Provincia aprirà la gara d’appalto. Una volta partito il cantiere, i lavori dovrebbero durare tra i 12 e i 18 mesi. Salvo imprevisti, il cantiere dovrebbe essere terminare nell’autunno 2024” ha evidenziato il sindaco Angelo Isella.
La struttura oggetto dell'intervento
Nel complesso, il costo dell’intervento è pari a un milione e 100mila euro. Tale spesa sarà finanziata con 200mila di avanzo di amministrazione e 900mila euro di fondi regionali. “Nell’ottobre 2022 la giunta regionale ha approvato l’Accordo Locale Semplificato, riconoscendo che l’area a lago di Isella è di interesse regionale. A gennaio abbiamo approvato il progetto definitivo e, di conseguenza, abbiamo aperto la conferenza dei servizi. Il progetto esecutivo che adottiamo oggi recepisce alcune osservazioni estetiche formulate dalla sopraintendenza” ha proseguito il primo cittadino. Dieci giorni dopo l’approvazione dell’intesa, il presidente Attilio Fontana si era recato di persona a Civate per visitare l’area.
Il sindaco Angelo Isella
“Il progetto prevede la demolizione e la ricostruzione dell’attuale struttura. Il nuovo edificio polifunzionale avrà due piani. Quello superiore sarà destinato per lo più ad un bar/caffetteria con terrazzo. Il piano inferiore, invece, conterrà vari spazi per il coworking, l’offerta di servizi turistici come canoa, kayak e bike sharing” ha aggiunto Isella. “Una parte dell’edificio sarà ovviamente riservata all’associazione di Sant’Andrea, la quale oggi si prende cura della ciclabile e organizza diversi eventi. Di fatto, creeremo una sorta di lido, con all’esterno anche un parco giochi e uno spazio fitness”.
Il pratone davanti al parcheggio, che rimarrà area libera
La strada che porta verso il centro abitato, inoltre, sarà arricchita con un marciapiede per tutto il tratto che confina con la proprietà comunale. “Vogliamo mettere in sicurezza quel tratto, caratterizzato da una curva ad S non particolarmente agevole. Pertanto, allargheremo la strada e inseriremo un marciapiede. Il pratone verde posto davanti al parcheggio, che il comune ha in concessione per 50 anni, rimarrà invece un’area assolutamente libera” ha spiegato il sindaco. Al termine dei lavori, sarà necessario avviare un’altra gara per individuare un operatore che si occupi di gestire l’intera area, ovvero il bar e i servizi turistici.
Il progetto
“Già oggi siamo aperti a ricevere manifestazioni d’interesse spontanee. Per noi sono molto utili perché ci forniscono idee aggiuntive e ci aiutano a capire come costruire il bando. Ne sono già arrivate due finora. Certo, per parlare nel concreto della gestione dell’area è ancora un po’ presto” ha sottolineato Isella. Particolarmente evocativo il nome del progetto: Porta dei laghi. “Come riconosciuto anche da Regione Lombardia, quest’area ha un grande valore turistico perché rappresenta l’ingresso verso l’area dei laghi e poi la Valtellina per i milanesi che percorrono la ss36 in direzione nord. Con questo progetto vogliamo sfruttare pienamente tale potenzialità” ha concluso il primo cittadino.La strada in cui verrà inserito il marciapiede
“In parallelo, andiamo a valorizzare una parte del patrimonio immobiliare del comune ristrutturando un edificio oggi diroccato. Infine, il canone di gestione rappresenterà un nuovo introito in parte corrente per le casse del comune”.
A.Bes.