Lecco: al via la 12^ ResegUp, in 1.200 di corsa 'verso il cielo'
Il momento tanto atteso è arrivato: l'orologio segnava le 14.30 in punto di sabato 3 giugno quando dalla centralissima Piazza Garibaldi ha preso il via la 12^ edizione della ResegUp, la skyrace più amata, ormai autentico simbolo della Lecco che va "di corsa", che ha visto sulla linea dello start 1.200 coraggiosi podisti (tradotto: sold out), pronti a sfidare sè stessi – prima ancora che gli avversari – in 24 chilometri di mulattiere, sassi, fango, ghiaia e foglie, dalla riva del lago alla cima del Resegone e ritorno, con un dislivello positivo di 1.800 metri.
Terzo da sinistra il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni
Organizzata come di consueto dallo staff della 2Slow guidata da Paolo Sala, la probante corsa ha portato in città anche 88 atleti stranieri provenienti da 27 diverse Nazioni, oltre naturalmente a tantissimi sportivi del nostro territorio: alla partenza anche la campionessa in carica Martina Bilora, 25enne di Olginate del GEFO K-Team, mentre ha dato forfait il "re" Lorenzo Beltrami (Sky Lario Runners), ma solo perchè impegnato proprio quest'oggi in Austria alla tappa locale della prestigiosa Sky Running World Series.
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Tra i volti noti, poi, anche il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, intenzionato a battere il suo miglior tempo di 3h08'53'' piazzato nel 2012, e quello di Olginate Marco Passoni, alla sua prima partecipazione, nonchè il parroco di Acquate don Walter Magnoni.
A destra il sindaco di Olginate Marco Passoni
Insomma stelle dello sport, "vip" ma anche tanti semplici appassionati di corsa e montagna per affrontare un percorso che, dopo aver toccato il rifugio Azzoni in vetta al Resegone, riporterà tutti giù verso Morterone per poi deviare, di nuovo in salita, verso il Passo del Giuff, raggiungere Erna con un sali-scendi e ripassare davanti allo Stoppani già "salutato" inizialmente, fino alla picchiata finale verso il traguardo in Piazza Garibaldi.
Il tutto reso possibile grazie, ancora una volta, alla maxi squadra creata dalla 2Slow, gli oltre 300 volontari in maglia biancorossa posizionati lungo il percorso (insieme agli operatori del Soccorso Alpino) per occuparsi di tutte le incombenze del caso, dalla consegna del materiale agli atleti al presidio degli incroci, fino al servizio "scopa".
Buone notizie, in questo sabato quasi estivo, anche dal punto di vista meteorologico, con la pioggia che fortunatamente, almeno alla partenza, ha risparmiato i "corridori del cielo" regalando un pallido (ma caldo) sole per una spettacolare giornata di sport tra lago e montagna, nel segno dunque della "lecchesità" più autentica. E ora non resta che attendere l'arrivo dei primi concorrenti...
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B.P.