Valmadrera: festa a Preguda ma anche alla Cuore Immacolato. Premi ai mini calciatori

Giornata densa di appuntamenti quella di ieri, sabato 27 maggio, a Valmadrera. Oltre alla Festa dello sport, che ha visto protagonisti ben 200 alunni (QUI l'articolo), in mattinata, alla presenza del sindaco Antonio Rusconi, è stato riservato uno speciale battimano anche a altri piccoli atleti.


Si è conclusa infatti la scuola calcio e la Polisportiva Valmadrera ha offerto a tutti i partecipanti un rinfresco con premi per i baby attaccanti, difensori e portieri del domani. Un bellissimo gruppo con 50 bambini dai 5 ai 7 anni che anche quest'anno si sono divertiti in campo, sotto la guida di Fabio Cardinio (capitano storico del Lecco) e dei suoi preziosi collaboratori.

In contemporanea, una compagnia di concittadini ha raggiunto la Chiesetta del Sasso di Preguda, in occasione della festa di Sant'Isidoro. Con loro anche Ines Villa, per la posa di una targa a cinque anni dalla scomparsa del padre Riccardo ed il parroco don Isidoro, "celebrato" con una dedica particolare sulle nuove magliette realizzate per autofinanziare l'attività dei volontari guidati da Massimo Cariboni.


A mezzogiorno, ancora, si è animata anche la frazione di Parè con l'iniziativa "Portami al Lago": massiccia la partecipazione di famiglie e bambini, per un evento, organizzato con il coordinamento dell'assessore Raffaella Brioni, delegata al turismo, che sta proseguendo anche quest'oggi (seguirà l'articolo completo).


La vicesindaco, con il primo cittadino Antonio Rusconi, alle 16.30, poi, non è mancata nemmeno alla festa di fine anno della scuola primaria Cuore Immacolato di Maria, parte della Fondazione Parmigiani. Dinnanzi a alunni e famigliari, nonché al presidente Massimo Balconi e al direttore Marco Anghileri, il sindaco ha evidenziato l'alto valore educativo e formativo di questa realtà. La scuola, ha poi sottolineato Rusconi, è fondamentale per preparare i più giovani a essere cittadini responsabili.


Filo diretto con Hong Kong, infine, durante il concerto dell'altro mondo offerto dal Centro Farmaceutico. Il professor Giuliano Valagussa ha infatti dialogato a distanza con padre Padre Paolo "Peo" Ceruti che, proprio collaborando con il Centro Farmaceutico, ha maturato la propria vocazione missionaria, entrando poi a far parte del PIME. Padre Paolo, divenuto di recente Parroco di una delle zone più povere del Paese, ha evidenziato l'opera non solo religiosa ma assistenziale della Chiesa. A seguire sono state illustrate le ultime attività del Centro, come "Il caffè delle mamme", negozio di riuso abbigliamento per bambini.
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