Cortenova: la levataccia di Chiara per la transumanza

Sabato come giorno di riposo per molti studenti e una mattina in cui alzarsi tardi senza il vincolo della sveglia che suona. Questo non per tutti. Per una bimba però sabato mattina la sveglia è suonata prima del solito.



Erano appena le 5 infatti, le tenebre della notte lasciavano il posto alle prime luci dell'alba e Chiara, 10 anni, di Cortenova, era già con il papà Mirko nei pascoli a radunare le pecore da condurre sui monti di Premana. Quella che per molti può sembrare una levataccia, a Chiara non è affatto pesata, anzi, da giorni era in fibrillazione per questa transumanza, da quando il papà le ha comunicato la data.



Cresciuta in mezzo agli animali, capre, pecore ed equini dei genitori, la piccola si è da subito appassionata a questo mondo animale, soprattutto ai cavalli, tanto da frequentare una scuola di equitazione due volte a settimana. Partiti da Vegno, con i loro ovini, hanno percorso la provinciale a piedi fino a Premana, per poi raggiungere, nei prossimi giorni gli alpeggi di Chiarino, Ariale e Dalben, dove gli animali trascorreranno tutta l'estate, brucando l'erba e la vegetazione presente. Un'ora circa per giungere da Crandola fino al paese delle forbici, un percorso in salita che non è pesato affatto a Chiara, tanta era l'emozione per questa transumanza.


Anche la giornata di venerdì ha riempito il cuore della piccola di gioia con un importante traguardo raggiunto per via della vincita di una coppa per essere arrivata seconda in una gara di galoppo con il suo cavallo. Due giorni ricchi di emozioni per lei, a meno di due settimane dalla fine della scuola, quando potrà finalmente dedicare il suo tempo agli animali, senza l'obbligo degli impegni scolastici.
M.A.
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