Calcio, quarti playoff: il Pordenone batte il Lecco


LEGA PRO
SECONDO TURNO NAZIONALE PLAYOFF (QUARTI DI FINALE)
LECCO - PORDENONE 0-1 (0-0)

Serata amara per il Lecco nella sfida d'andata dei quarti playoff. Il Pordenone si impone per 1-0 grazie a un rigore molto generoso trasformato da Burrai a una manciata di minuti dal termine. Gelato l'entusiasmo dei 3736 spettatori accorsi al Rigamonti-Ceppi in una serata rinfrescata da un forte temporale che ha fatto temere la sospensione.
Ed ora i ragazzi di mister Foschi dovranno compiere l'impresa a Fontanafredda mercoledì per approdare alla semifinale. La formazione friulana si è ancora una volta rivelata un osso duro per i lecchesi che, sul piano dell'impegno e della combattività, non hanno deluso, meritandosi l'incitamento dei tifosi. Il Pordenone, solido tecnicamente, ha creato più occasioni rispetto ai blucelesti, vincendo ai punti un match reso ancora più complicato dalle condizioni del campo.
Ritorno, come detto, mercoledì 31 maggio, ore 20,30, allo stadio Omero Tognon di Fontanafredda. Ricordiamo che in caso di parità tra reti segnate e subite sarà il Pordenone a passare il turno, in quanto testa di serie.
Chi avanzerà troverà la vincente della doppia sfida tra Vicenza e Cesena.

Dichiarazioni post partita

Mimmo Di Carlo,
allenatore del Pordenone: " Vincere a Lecco non è mai semplice. Sapevamo di dover soffrire gli esterni avversari. Entrambe le squadre hanno cercato di vincere ma il Pordenone ha avuto qualche occasione in piu'. Per noi risultato importante in vista del ritorno. Rigore? Bravo Deli su quel pallone, ma giudicare è difficile. Il Lecco rimane la sorpresa di questa stagione. Complimenti ai blucelesti".

Luciano Foschi
: " Perso all'87' per un episodio dubbio. Poteva non dare il rigore? Non è mia competenza dirlo. Alla fine del primo tempo ho chiesto più volte la sospensione causa pioggia. Ci vuole più attenzione, rispettando la salute dei ragazzi. Il risultato ? Abbiamo commesso una ingenuità. Lo 0-0 sarebbe stato un punteggio più giusto. Siamo ancora vivi e cercheremo di recuperare il risultato in trasferta. Daremo filo da torcere ai friulani".
Luca Giudici, capitano del Lecco: "Non è ancora finita. Sarà dura a Fontanafredda ma non abbiamo nulla da perdere. Ce la giocheremo a viso aperto. Il rigore ? Dubbio, ma non dobbiamo piangerci addosso. Dovevamo fare qualcosa di più".

Gli altri risultati dei quarti di finale, gara 1.

Pescara-Virtus Entella 2-1
Foggia-Crotone 1-0
LR Vicenza-Cesena 0-0

Cronaca

Primo tempo
In casa neoroverde è assente per squalifica il forte difensore svizzero-albanese Ajeti.
Al 6' primo pericolo in area bluceleste. Sugli sviluppi di un corner, botta da distanza ravvicinata di Bruscagin con Malgrati bravo a respingere.
Il Pordenone manovra, il Lecco, molto reattivo, prova a spezzare le trame avversarie per poi ripartire.
Al 15' si scatena un gran temporale sul Rigamonti-Ceppi.
Al 16' ancora insidiosi i friulani. Melgrati deve intervenire su un tentativo di autogol di Battistini, riprende Dubickas, palla a lato. Lecco vicino al gol al 19' con Buso, il cui colpo di testa è parato dal portiere ospite. Gara piuttosto vivace, con le squadre propense a offendere. Al 24' un destro di Burrai sfiora il palo. Al 27' un tiro di Giudici termina oltre la traversa.
Il campo diventa un pantano su cui è difficile giocare.
Secondo tempo
La pioggia scema ma il campo resta intriso d'acqua. L'arbitro Adalberto Fiero, alla presenza dei capitani Giudici e Burrai, effettua un sopralluogo e dice che si può proseguire.
Un cambio nel Lecco. Ardizzone prende il posto di Ilari.
Al 9' calcio franco battuto da Burrai e deviazione in angolo di Melgrati.
Al 17' un pallonetto di Bianconi, spintosi in avanti, rischia di sorprendere Festa che si rifugia in angolo.
Al 20' duplice occasione per gli ospiti. Melgrati prima si oppone a un tiro scoccato da Burrai, poi neutralizza un tentativo di Dubickas.
I friulani spingono. Al 25' Lepore salva su Candellone. Al 32' diagonale di Buso tra le braccia di Festa. Al 34' galoppata di Zuccon che conclude a lato. Al 40' fallo in area di Zambataro su Deli. Per l'arbitro è rigore che capitan Burrai trasforma con freddezza. Dopo il gol entrano in campo il presidente Di Nunno e il dg Maiolo che vengono espulsi.


TABELLINO

LECCO (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Bianconi; Giudici (36' st Zambataro), Girelli, Zuccon, Ilari (1' st Ardizzone), Lepore (42' st Bunino); Buso, Pinzauti (27' st Mangni)
A disposizione: Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici, Lakti, Scapuzzi, Tordini, Stanga, Martorelli, Cusumano, Galli.
Allenatore: Luciano Foschi

PORDENONE (4-3-1-2): Festa; Andreoni, Bruscagin, Pirrello, Benedetti ( 42' st Ingrosso); Torrasi ( 36' st Deli), Burrai, Pinato ( 25' st Gucher); Zammarini; Candellone (42 st Piscopo), Dubickas (25' st Magnachi).
A disposizione: Martinez, Gallo, Giorico, Palombi, La Rosa, Biancon, Edera, Negro.
Allenatore: Domenico Di Carlo

ARBITRO: Fiero di Pistoia

MARCATORI: 41' st Burrai (P) su calcio di rigore

NOTE: spettatori 3736 (104 ospiti)
Ammoniti: Pinato, Bruscagin, Pinzauti, Burrai.
Espulsi nel finale il presidente Di Nunno, il dg Maiolo e l'allenatore in seconda Malgrati.

R.F.
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