Lecco, Zuffi 'replica' a Boscagli: 'La prevenzione non si ferma mai, tanto lavoro silenzioso'

Non si è fatta attendere la replica dell'assessore all’Ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi al consigliere comunale Filippo Boscagli, che nei giorni scorsi ha "denunciato" la "scarsa pulizia" del sistema idrico del quartiere di Germanedo dopo aver constatato come alcuni invasi siano "ad un passo dal travaso", in particolare in via Montessori, esprimendo preoccupazione per una situazione che, in quella zona come altrove, rischia di creare non pochi problemi dal punto di vista idrogeologico senza un'adeguata prevenzione.

"Rispetto a quanto segnalato dal consigliere comunale Filippo Boscagli, corre l’obbligo di informare in maniera corretta i cittadini rispetto a quello che è il costante impegno e il lavoro silenzioso del Comune di Lecco sul fronte della prevenzione, sia in momenti di estrema attenzione, come quelli che stiamo attraversando, sia in quelli di assoluta serenità, quando gli interventi di prevenzione non si fermano, tutt’altro", si legge in una nota dell'assessore Renata Zuffi. "È infatti proprio in quei momenti che, senza alcun riflettore acceso, vengono effettuate le manutenzioni sui torrenti (tagli della vegetazione, salvo nei periodi di riposo vegetativo) e sulle vasche (asportazione di materiale solido di deposito). Nello specifico, la vasca menzionata dal consigliere sita nel rione di Germanedo è stata pulita a dicembre e sarà nuovamente pulita alla fine del mese di maggio/inizio del mese di giugno, come da programmazione. Non solo, è ordinariamente monitorata e, tranquillizzo chi fosse eventualmente preoccupato dalle foto pubblicate, l’acqua al suo interno scorre regolarmente, sotto lo strato superficiale di foglie cadute. Aggiungo che sul territorio comunale di Lecco sono presenti 35 vasche di sedimentazione, che vengono monitorate e su cui si interviene in base a un’attenta programmazione”.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.