Valmadrera: applausi per i ragazzi del CFP e lo spettacolo 'Rapina in Villa Ghislanzoni'
“Restaurare significa recuperare qualcosa che nel tempo si è perso. Recuperare un’amicizia o il rapporto con un famigliare e renderlo di nuovo vivo”. Questo è solo uno dei pensieri formulati dai ragazzi del CFP Aldo Moro di Valmadrera nella scena conclusiva di “Rapina a Villa Ghislanzoni”, lo spettacolo portato in scena venerdì pomeriggio nell’auditorium del Fatebenefratelli.
“Con questo saggio si conclude il secondo anno del progetto LAIVin, finanziato da fondazione Cariplo. Mentre l’anno scorso ci siamo occupati della storia di villa Ghislanzoni, quest’anno abbiamo usato il teatro come strumento per accompagnare i ragazzi nei cambiamenti generati dal restauro della sede della nostra scuola” ci ha spiegato la professoressa Chiara San Dionigi.
Al termine della performance, tutti i presenti hanno potuto gustare un delizioso rinfresco preparato da altri alunni del corso di sala bar.
A.Bes.