Calolzio: i commenti, Ghezzi esulta. Mazzoleni 'soddisfatta'. Colosimo perde un seggio
Calolziocorte Bene Comune si dice comunque soddisfatta. Cambia Calolzio ne esce male, perdendo un seggio. Questo il quadro generale tra le file delle minoranze, dopo la netta riconferma del centrodestra alla guida del capoluogo della Val San Martino, con Marco Ghezzi che chiaramente esulta.
E con lui anche la Lega, con tanto di telefonata per rivolgere i complimenti al sindaco e alla sua "squadra" arrivata direttamente da Matteo Salvini, a spoglio ancora da portare ufficialmente a termine.
Sonia Mazzoleni: "Siamo soddisfatti, perché sapevamo che sarebbe stata difficile, anche se non impossibile. Ora aspettiamo l'esito finale, ieri pensavo che ci saremmo aggirati sul 38% e in linea di massima dovrebbe essere così. Resta un po' di amarezza, ma abbiamo fatto un buon lavoro e il nostro progetto è stato apprezzato, Calolzio del resto è sempre stata della destra. Ora continueremo su questa strada, sperando in una buona collaborazione con il sindaco e la maggioranza, con animi più distesi. Per quanto riguarda Colosimo, è inutile tornare adesso sulla mancata alleanza: le proposte erano diverse, il nostro bel percorso rimane".
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Sonia Mazzoleni
Il "quartier generale" di Calolziocorte Bene Comune
Diego Colosimo: "I calolziesi hanno scelto, una scelta chiara e netta, anche se hanno votato meno della metà degli aventi diritto al voto. Calolziocorte continuerà ad avere un Sindaco e una maggioranza di destra che lo sostiene. I numeri dicono questo. Cambia Calolzio, con il forte dato di astensione, ne esce male, perdendo un seggio. L’opposizione costruttiva e propositiva per far sì che a Calolziocorte si cerchi di stare meglio e la rifaremo. Ghezzi e la sua maggioranza, se riterranno di non ascoltarci, ci sentiranno comunque. Continueremo quindi, come nella consiliatura precedente, a parlare a voce alta, per cambiare le cose, anche controvento. Da domani cominceremo subito a portare avanti quei temi del nostro programma che abbiamo presentato in campagna elettorale. Una improvvisata alleanza elettorale con la lista Bene Comune non avrebbe comunque avuto quel consenso necessario per mandare all’opposizione la destra, anche se avrebbe potuto dare il via ad un plurale e positivo progetto amministrativo fra i cittadini progressisti. Noi ci abbiamo provato, purtroppo non ci siamo riusciti. Ciò nonostante continueremo a rivolgere lo sguardo e l’ascolto verso tutti coloro che sono disponibili ed interessati a dire basta alle partite di morra, per costruire un cambio di passo necessario per una concreta e possibile alternativa alla Lega e alle destre locali".
