Mandello: nasce un fondo alla memoria di Francesco Ventura
All'incontro erano presenti: per la Fondazione la Presidente Maria Grazia Nasazzi e il Segretario Paolo Dell'Oro, per la Cooperativa Sociale "Incontro" il Presidente Alberto Magatti e il Direttore Fabrizio Alippi e la Signora Giovanna Galbusera, moglie di Francesco Ventura.
"La volontà di aprire questo fondo nasce dall'esigenza di dare una sicurezza economica alla nostra cooperativa, che da più di 35 anni ha lavorato nel più totale silenzio, dando a moltissime persone in difficoltà un'opportunità lavorativa importante - spiega Alberto Magatti -. In questi anni di ristrettezze economiche, le esigenze dei soci della nostra realtà sono cambiate. Nata come laboratorio protetto per persone con disabilità intellettiva, si è poi trasformata in cooperativa sociale di inserimento lavorativo (tipo B). Attualmente si è molto diversificata la provenienza territoriale e la tipologia di disabilità dei frequentatori della nostra realtà. Non è mai venuta meno l'attenzione ai primi fruitori, i nostri "ragazzi" (anche se ormai abbondantemente adulti) anche attraverso la collaborazione con l'associazione Abilmente che si fa carico delle proposte extra lavorative organizzando momenti di aggregazione e di integrazione sul territorio"
Il Direttore Alippi sottolinea la bellezza e la sfida quotidiana di coniugare le due anime della Cooperativa: quella "sociale" votata all'accoglienza e alla valorizzazione delle persone e quella "imprenditoriale" legata all'organizzazione del lavoro, le commesse per i clienti, la puntualità delle consegne e la qualità richiesta.
"Ciascuno entra in cooperativa con il proprio zaino di fatiche, a volte troppo pesante, ma la fatica condivisa diventa più sopportabile - continua Fabrizio Alippi - Ciascuno entra in cooperativa con la pretesa di ottenere per sè... ma l'accorgersi dei bisogni dell'altro aiuta a combattere l'egoismo".
Da cinque anni a questa parte, periodo di presidenza di Magatti con tutti i volontari che instancabilmente hanno dato e danno tutt'ora il loro contributo, le iniziative a favore della cooperativa sono state davvero tante. Dal punto ristoro nelle giornate del Motoraduno Guzzi, dove si è potuto assistere ad un vero esempio di organizzazione culinaria (nell'ultima edizione 2022 i posti a sedere erano più di 700) con un menù di tutto rispetto, tra stinchi e pizzoccheri, alla distribuzione di 18.000 tra guanti mono uso e mascherine in uno dei periodi più difficili della nostra storia, ovvero nei primi mesi del 2020, quando il covid faceva davvero paura. Tra le tante iniziative spiccano la cena di gala, organizzata nella splendida Villa Lario di Mandello, che per due edizioni ha aiutato a ripianare i bilanci della cooperativa, e una spedizione di presidi medici verso l'Ucraina, nei primi periodi del conflitto.
"Credo che oggi con la sottoscrizione di questo fondo, qualcuno si sia ricordato di noi e del nostro operato - sottolinea Magatti - Tutti potranno contribuire ad incrementare economicamente questa iniziativa, dandoci la possibilità di continuare a dare delle opportunità a chi ne ha più bisogno. Il fondo si prefigge anche di venire in aiuto delle persone sul nostro territorio, contemplando anche delle borse di studio per i ragazzi che si distingueranno nei loro studi e il finanziamento di progetti inerenti alla nostra Cooperativa a cominciare da una nuova sede.
Vorrei approfittare di questa opportunità per ringraziare tutti i soci lavoratori della Cooperativa Sociale "Incontro". Ovviamente senza di loro tutto questo non potrebbe esistere. I volontari che oggi dedicano il loro tempo alla nostra realtà, cosa che personalmente reputo un valore inestimabile. Il Direttore Fabrizio Alippi, che non mi stancherò mai di dire, persona insostituibile. Tutto il Direttivo della Cooperativa, da Fabrizio a Pamela Dell'Oro, Roberta Sangalli, Moira Pelucchi e Luciano Bellini. La Fondazione comunitaria del Lecchese, in particolare la sua Presidente Maria Grazia Nasazzi e il Direttore Paolo Dell'oro, fonte di ottimi suggerimenti."
COME DONARE AL FONDO "FRANCESCO VENTURA"
Le donazioni al Fondo possono essere effettuate con bonifico bancario intestato alla Fondazione comunitaria del Lecchese sui seguenti Iban:
Intesa San Paolo IT28Z030690960610000 0003286
Banca della Valsassina IT87B0851522900000000501306
specificando nella causale "Fondo Francesco Ventura".
Tutte le donazioni potranno usufruire dei benefici fiscali previsti dalla normativa vigente.