Valmadrera: il 22, 'Una lunga tiritera', serata sui Manzoni in Brianza
L'incontro si incentra sul rapporto tra la famiglia Manzoni e le terre briantee a partire dal 1860, anno in cui Enrico, il sestogenito di Alessandro e di Enrichetta Blondel, si trasferisce a Casantenovo con la famiglia e la moglie, la nobile Emilia Redaelli, già proprietaria di una villa a Renate, per rimanervi fino al 1863: scialacquatore indomito e con poco fiuto per gli affari, Enrico si trova più volte costretto a chiedere al padre ingenti somme di denaro, andando incontro a un peggioramento dei rapporti tra i due. Il padre Alessandro, quindi, affida al parroco del paese, Don Saulle Miglio, la gestione delle finanze di Enrico: la vicenda è giunta fino a noi grazie proprio al fitto scambio epistolare tra lo scrittore e il curato. Negli stessi anni Enrichetta, la primogenita di Enrico Manzoni, sposa il suo maestro di pianoforte, Giovan Battista Preti, maestro elementare e segretario comunale: la coppia rimane a Casatenovo per tutta la vita: dall'Archivio del Comune di Casatenovo emergono documenti utili a ricostruire in prospettiva storico-documentaria le vicende dei discendenti di Alessandro Manzoni in Brianza.
La serata, attraverso letture di testi editi e inediti, andrà a saggiare e a esplorare luoghi, personaggi reali e di finzione, che si intrecciano e si snodano in un tessuto dalla trama fitta, fatto di spazi reali e di pagine scritte.
Relatori della serata saranno Francesco Sironi, professore di Letteratura Greca, ed Elena Feliciani, professoressa di Linguistica Italiana, entrambi in forza all'Università degli Studi di Milano; modererà la Prof.ssa Maria Teresa Rigato del Direttivo di "La Semina".
L'ingresso è gratuito.