Con i Lions Club si parla di abuso sui minori e 'Progetto Porcospini'
Martedì 9 maggio al Lavello di Calolzio i Lions Club Val San Martino, Lecco Host, San Nicolò e Sondrio Host hanno organizzato una serata in intermeeting con i Lions Club Brianza Colli, Castello Brianza Laghi, Erba, Merate, Riviera del Lario e Valsassina dedicata al tema "abuso sui minori" e al service dedicato “Progetto Porcospini”, nato dalla volontà di attuare un percorso di prevenzione rivolto ai minori delle classi quarte e quinte della Primaria, alle famiglie e al personale scolastico con l’obiettivo di prevenire l’insorgenza del fenomeno, affinché i bambini sappiano difendersi nelle situazioni di rischio.
Rocco Briganti ha spiegato che sono tanti i minorenni che, grazie al percorso, provano a uscire da una situazione di maltrattamento e violenza. Il socio del Lions Club Sondrio Claudio Marcassoli, responsabile scientifico del progetto, ha raccontato che il percorso si sviluppa attraverso incontri con i soli bambini e con i soli genitori, tutti coordinati da psicologhe formate della Cooperativa Specchio Magico. Ai più piccoli viene insegnato il rispetto del corpo, a migliorare la propria autostima, a saper dire anche di no, ad evitare i pericoli e a capire le proprie emozioni.
Roberta Graziani, insegnante dell’IC di Calolzio, ha poi sottolineato come grazie al "Progetto Porcospini" i ragazzi possano essere ascoltati e come Internet possa essere uno strumento di pericolo per i giovani. Oggi infatti molti abusi passano attraverso messaggi online e social network, per questo bisogna essere ancora più attenti, come confermato anche da due professoresse dell'istituto.
Chiara Boniotti, presidente del Lecco Host, ha evidenziato che rientra nella vocazione dei Lions attuare interventi in favore delle nuove generazioni per creare una società e un mondo migliori. Stefano Cappoli, "numero uno" del San Nicolò, e Francesca Fiorella Trovato, governatrice distrettuale, hanno infine ricordato l'importanza della prevenzione e poi dell’azione.