Calolzio, elezioni: il Ministro Santanchè di FdI ospite al Lavello a sostegno di Marco Ghezzi
Con quasi un'ora e mezza di ritardo sulla tabella di marcia, che prima l'aveva portata a Sondrio per un altro impegno del tutto simile, nella serata di oggi, martedì 9 maggio, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè è approdata a Calolzio per un breve convegno a sostegno di Marco Ghezzi, sindaco uscente in corsa per il secondo mandato consecutivo alle ormai imminenti elezioni amministrative del 14 e 15 maggio, per cui pochi giorni fa era sceso in campo anche il leader della Lega Matteo Salvini.
Marco Ghezzi
La Senatrice di Fratelli d'Italia si è presentata intorno alle 20.45 al Monastero del Lavello, dove è stata accolta, tra gli altri, dal coordinatore provinciale del partito Fabio Mastroberardino (a sua volta candidato a un posto nella prossima assise calolziese), dal consigliere regionale Giacomo Zamperini e da tanti sindaci e amministratori del territorio legati al partito della Premier Giorgia Meloni; tra gli intervenuti anche il Senatore Mario Mantovani e Roberto Monteleone, presidente della Fondazione di Santa Maria del Lavello che gestisce proprio l'antico complesso religioso che ha ospitato l'incontro odierno e che lo stesso Ghezzi ha subito citato come un segno tangibile dei risultati raggiunti dalla propria Amministrazione, riassunti in un "faldone" poi consegnato anche alla ospite di serata.
Daniela Santanchè
Fabio Mastroberardino
"Quando ci siamo insediati abbiamo trovato una Fondazione in grande difficoltà, che siamo riusciti a rilanciare anche grazie al contributo di tanti privati" ha sostenuto il primo cittadino uscente, sottolineando come anche i fondi per il rifacimento del parcheggio del Lavello siano stati ottenuti grazie all'Assessorato di Lara Magoni - eletta proprio sotto il vessillo di FdI - in Regione Lombardia.
Mario Mantovani
"Sono arrivata qui direttamente da Sondrio, quindi purtroppo non posso dilungarmi, ma desideravo molto ad esserci per esprimere tutto il mio supporto a Marco Ghezzi, un amministratore che ha dimostrato di amare molto il suo territorio" ha poi esordito Daniela Santanchè. "Io non amo le parole e i personalismi: preferisco i fatti, che in questo caso sono ben riassunti in un documento che parla da solo, che evidenza il grande lavoro svolto negli ultimi cinque anni. Qui il centrodestra è unito, ed è molto bello perché gli elettori vogliono vederci così, compatti verso un obiettivo comune, con una competizione interna sana e positiva che stimola tutti a fare di più e meglio perché siamo alleati leali e trasparenti".
Giacomo Zamperini
Il focus dell'intervento della Senatrice si è poi spostato sul suo ambito di lavoro: "Portare turismo, in un Paese pieno di gioielli come l'Italia e anche in un luogo come questo, significa creare posti di lavoro, e dunque ricchezza, che garantisce una qualità di vita migliore a tutti. Anche in questo senso è molto importante fare squadra, in primis con le Istituzioni: confermare il centrodestra a Calolzio vorrebbe dire avere più risorse grazie a un canale diretto con Provincia, Regione e Governo. Dobbiamo convincere gli indecisi, perché abbiamo tutte le condizioni per vincere qui".
Mentre poi nel suo intervento di saluto il consigliere regionale Giacomo Zamperini ha citato la necessità di avere anche a Calolzio "maggiore sicurezza e meno degrado", la Santanchè ha concluso il suo breve comizio con alcuni "cavalli di battaglia" del suo partito: "Non sono mai stata una femminista, credo più nelle capacità della persona in quanto tale, uomo o donna che sia, e questo vale anche e soprattutto in politica. Personalmente non amo le parole, preferisco la cultura del fare", la sua chiosa, con un accenno anche all'importanza della "famiglia tradizionale" e dell'aiuto "a imprese e commercianti".
Con le candidate Cristina Valsecchi e Martina D'Angella
B.P.