Consonno prova a 'riattivarsi': una nuova sinergia per iniziative tra maggio e ottobre

Segnali di "vita" a Consonno. Il celebre borgo collinare che domina Olginate dall'alto - che di fatto è rimasto "chiuso" per gli ultimi tre anni per via della pandemia, senza alcuna iniziativa che potesse renderlo meno "fantasma" - potrebbe presto entrare in una nuova fase grazie alla sinergia tra gli "Amici di Consonno" (principali artefici delle proposte che, in tempi recenti, hanno contribuito a valorizzarlo), l'associazione di skater "SbandaBrianza" e la GEFO (Gruppo Escursionisti Falchi Olginatesi), con il supporto e il patrocinio del Comune.

Una collaborazione nuova, pensata con l'obiettivo di garantire almeno una domenica al mese di attività tra sport e cultura per grandi e piccini, nel periodo tra maggio e ottobre, con l'ulteriore apertura del bar gestito dai volontari, uno o più punti ristoro, mercatini e anche la celebrazione della Messa alle 11.00, indicativamente con un sacerdote di Somasca.

Una ripartenza a 360 gradi, insomma, che ha avuto un primo momento già in questo primo fine settimana di maggio: nella serata di ieri, infatti, è stato "inaugurato" il bar con un aperitivo, un'area skate e tanta musica, mentre oggi, domenica, gli organizzatori hanno proposto innanzitutto un restyling condiviso e un'attività di "pulizia" della piazza per tutte le età, con il Comune che ha messo a disposizione alcune piante con cui riempire le fioriere e tolle di vernice per ridipingere almeno i pali esterni del bar, struttura più volte presa di mira dai vandali e tuttora in condizioni non propriamente decorose, per quanto l'impegno dei volontari per rimetterla "in sesto" non sia mai mancato.

L'idea per i prossimi mesi, poi, è quella di arricchire ulteriormente il programma con le altre "classiche" iniziative di Consonno, dal Ghost Town Freeride della stessa "SbandaBrianza" (i cui atleti frequentano abitualmente la zona allenandosi nelle discese in skate lungo la strada a tornanti che porta verso il centro di Olginate) alla tradizionale Sagra di San Maurizio di settembre, possibilmente con il coinvolgimento di altre associazioni e realtà del territorio come per esempio l'Isola della Stupidera, con l'ambizione appunto di attirare nel borgo anche famiglie con bambini. Garantita inoltre in tutte queste occasioni, naturalmente, la possibilità di arrivarci in auto anche da Olginate, con l'apertura dei cancelli di accesso negli orari delle manifestazioni.

"Vogliamo riattivare questo luogo, far sì che possa tornare ad essere vivo e "vivace" come lo è stato in occasione degli eventi promossi negli ultimi anni dagli "Amici di Consonno", che però giustamente non possono più pensare a tutto da soli" hanno commentato Matteo Dell'Orto e Luca Besana, in rappresentanza rispettivamente di "SbandaBrianza" e GEFO, poi raggiunti anche dalla presidente del sodalizio Barbara Fumagalli. "Questo è solo un inizio, poi con il passare dei mesi vedremo cosa riusciremo a fare nel concreto".

E se si pensa a come appariva il borgo meno di un mese fa - deserto e desolato persino nel giorno di Pasquetta, quello tradizionalmente dedicato ai pic-nic e alle scampagnate all'aria aperta - questa voglia di ripartenza non può che essere una buona notizia. L'auspicio, ora, è che, con il rispetto e l'aiuto di tutti, le tante (belle) idee non rimangano solo sulla carta.
B.P.
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