Olginate: grandi e piccini in sella, dopo 5 anni riproposta la biciclettata del Piedibus

Da un certo punto di vista sembra passata una vita, da un altro il tempo pare essere volato, ma del resto la lunga interruzione delle attività dovuta alla pandemia fa ancora questo (strano) effetto. Fatto sta che nella mattinata di oggi, sabato 6 maggio, è tornata dopo cinque anni l'attesissima biciclettata non competitiva del Piedibus di Olginate, organizzata in collaborazione con il Comune, la Pro Loco, Scuolaboriamo e la Primaria "G. Rodari", con l'ulteriore supporto di AVIS, AIDO, Alpini e Associazione Carabinieri in congedo, nonchè della Polizia Locale che ha garantito la sicurezza di tutti i partecipanti lungo il percorso grazie alla disponibilità di due agenti.

Oltre un centinaio gli iscritti tra bambini, genitori, amici e nonni, che tra le 9.45 e le 10.15 si sono radunati presso il Palazzetto di via Campagnola per poi partire insieme, in un unico grande gruppo, al seguito di uno "spumeggiante" Sergio Gilardi "armato" di megafono in sella alla sua... Safety Car, una speciale bicicletta attrezzata con tanto di lampeggiante per invitare tutti - con gentilezza - a "fare largo" per consentire il passaggio di grandi e piccini, ben visibili con i loro giubbini gialli e i loro caschetti colorati.

L'itinerario si è snodato nel centro di Olginate fino al ponte "Vittorio Emanuele", per poi proseguire sulla riva calolziese del lago fino all'altra struttura di collegamento tra le due sponde, quella in legno, e riportare i pedalatori al punto di partenza. Nel "serpentone" anche il sindaco di Olginate Marco Passoni, l'assessore Roberta Valsecchi e la Dirigente dell'Istituto Comprensivo Maria Pia Riva, più che soddisfatti dell'ampia partecipazione a un'iniziativa che, prima dello stop forzato dovuto al Covid, era stata sostituita l'anno precedente da una camminata.

"A conti fatti, quindi, era dal 2018 che mancava" ha commentato la coordinatrice del Piedibus Silvia Cazzaniga. "Ci siamo resi conto che in questo periodo "strano" molti bambini non hanno nemmeno imparato ad andare in bici, o comunque non sono per nulla abituati a farlo: è importante invertire questa rotta, far capire loro l'importanza e la bellezza di usare questo mezzo "green", oltre che naturalmente di vivere momenti all'aria aperta in compagnia".