4 anni e 8 mesi per Alan Christopher Momo e 4 anni secchi per Dago Fabio Carter Gapea. Queste le richieste di condanna formulate nel pomeriggio odierno dal sostituto procuratore Chiara Di Francesco a carico dei due principali imputati nel procedimento avente quale fulcro il giro di spaccio su Viale Turati e zone limitrofe eradicato nell'aprile dello scorso anno dalla Squadra Mobile della Questura cittadina. Entrambi i giovanotti, classe 1998 il primo, un anno più giovane il secondo, hanno optato per il rito abbreviato. I due erano stati fermati dagli agenti a bordo dell'autovettura e trovati in possesso di 204 grammi di hashish. Poi altri 5 kg di sostanza, oltre a 303 grammi di cocaina, 3 kg di marijuana e 2 pistole con munizioni erano stati rinvenuti in un garage di via Privata Zanella, in rione Santo Stefano, non lontano da viale Turati, considerato dagli inquirenti “la piazza” di un gruppetto di otto soggetti. Oltre a Momo e Gapea, tacciati non solo di spaccio ma anche di ricettazione, detenzione abusiva e porto d'armi in luogo aperto al pubblico, a inizio agosto, sono dunque stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare altri tre soggetti e ulteriori tre sono stati denunciati a piede libero. Il prossimo 31 maggio, il giudice per le udienze preliminari Nora Lisa Passoni si pronuncerà anche in relazione alle posizioni di Jhosef Eze (nigeriano classe '92), Augustin Ameyibor, Ahmed El Yazidi e Lamin Conteh, tutti accusati a vario titolo di detenzione e cessione di stupefacente. Affronterà invece il dibattimento Lehito David Gapea, come scelto dal suo difensore, l'avvocato Marilena Guglielmana.
