Mandello: al Parco Rodari un 'percorso naturalistico sportivo' accessibile anche ai disabili

Grazie all'apposito bando regionale al quale il Comune di Mandello del Lario ha partecipato, sarà possibile dare nuova funzionalità al parco giochi Rodari. In paese, infatti, non esistono ancora strutture capaci di accogliere adulti con abilità diverse, nonostante la convinzione che "la pienezza dell’inclusione si realizzi proprio nei momenti informali, ludici e di svago in senso lato".



Da qui l’idea di realizzare un “percorso naturalistico sportivo” accessibile e fruibile, così da concretizzare il desiderio e il diritto di tutti (disabili e non) di vivere momenti piacevoli con i loro pari, senza dover fronteggiare le barriere che un parco o una normale palestra possono comportare. L’area individuata rientra in una zona già frequentata per le diverse attività insediate (Polisportiva, Lega Navale, Canottieri).



"La presenza della sezione Arcobaleno della Polisportiva - spiega il sindaco Riccardo Fasoli - ci ha spinto a decidere per questo tipo di progetto insieme alla centralità dell'attività a corpo libero e all'aperto, divenuta ancor più importante per la cittadinanza dopo il periodo pandemico. Il progetto (del costo complessivo di 40.000 euro, con contributo regionale di 30.000) prevede la realizzazione di un’area dedicata ad attrezzature per il corpo libero e lo sport, con una buona proposta di strutture mirate all’inclusione e all'accessibilità. Sarà mantenuta anche una parte per i più piccoli".
"Il parco, in una posizione molto bella ma abbastanza appartata, ha da sempre dato problemi di gestione, manutenzione e uso improprio" conclude il sindaco, esprimendo un auspicio. "Con questo progetto contiamo che venga maggiormente utilizzato e al contempo supervisionato: per quest'ultimo obiettivo sarà implementato anche un servizio di videosorveglianza".
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