Calolzio: tempo di saluti per il Consiglio, in Aula i ringraziamenti (e qualche 'frecciata')

Archiviato - non senza polemiche - l'ordine del giorno, nella serata di ieri è arrivato anche il momento dei saluti e dei ringraziamenti per il Consiglio Comunale di Calolzio, all'ultima seduta prima delle elezioni in programma il 14 e 15 maggio. Ad aprire le danze è stato proprio il sindaco uscente Marco Ghezzi, in corsa per il "bis" con il supporto del centrodestra unito.
"Ringrazio tutti, perché pur tra tante difficoltà e posizioni diverse c'è stato un confronto che ha portato anche buoni frutti" ha esordito il primo cittadino uscente, citando anche i dipendenti degli uffici, il segretario comunale e "tutti coloro che ci hanno aiutato e magari ora non sono più qui", con un augurio particolare al responsabile Sancassani "che sta attraversando un momento di particolare difficoltà in famiglia". Menzione speciale, poi, per Pamela Maggi e Daniele Vanoli, rispettivamente in maggioranza con Forza Italia e in opposizione con "Cambia Calolzio", che sicuramente non faranno parte del prossimo Consiglio in quanto non candidati con nessuna lista; alla prima è stato rivolto un ringraziamento particolare "per l'ottimo lavoro svolto nell'ambito della disabilità, che sicuramente non riusciremo a portare avanti allo stesso modo", mentre al secondo sono state riconosciute "sensibilità e onestà intellettuale".


Il Consiglio Comunale al completo

A prendere la parola, poi, è stato l'assessore Luca Caremi, che ha dedicato un pensiero di riconoscenza all'agente di Polizia Locale Salerno che il 14 aprile scorso "ha avuto la prontezza di correre in piazza Vittorio Veneto per recuperare un DAE per soccorrere il centauro residente in paese rimasto coinvolto nel grave incidente in corso Dante".
"Anche io voglio ringraziare tutti per questi cinque anni vissuti in Aula, che hanno visto "scontri" anche accesi ma senza attacchi personali: i toni si sono spesso alzati, ma ciò significa che c'erano passione e voglia di lavorare, e da questo punto di vista devo riconoscere al sindaco che ci ha sempre lasciato spazio e tempo per esprimerci" ha poi aggiunto Paolo Cola di "Cittadini Uniti", a cui ha fatto eco Cesare Valsecchi che ha parlato di "un buon lavoro di opposizione" svolto dal suo gruppo.
"Ringrazio il mio collega di schieramento Daniele Vanoli per l'impegno e gli spunti interessanti. A volte siamo andati un po' oltre le righe, ma sempre nel rispetto delle persone e dei temi che ci stavano a cuore", il commento di Diego Colosimo, anch'egli in corsa alla carica di sindaco sotto il vessillo di "Cambia Calolzio" (nella cui lista però, come anticipato, non compare Daniele Vanoli, il pensiero del quale è andato "ai lavoratori e alle lavoratrici della macchina comunale, e soprattutto alla dottoressa Lisa Amicarella, prematuramente scomparsa").
"In queste esperienze si impara molto, ma mai abbastanza", sono invece state le parole di Tina Balossi, assessore uscente ai Servizi sociali, che ha ringraziato i dipendenti comunali assicurando di lasciare "una bella eredità di idee e progetti già imbastiti, nonostante i due anni di Covid che ci hanno parecchio limitato". "Anche io ringrazio tutti, e in particolare il dottor Riva e la dottoressa Locatelli della Biblioteca, nonchè tutte le imprese del territorio che ci hanno sostenuto per i tanti eventi con cui abbiamo animato il paese" ha aggiunto l'assessore Cristina Valsecchi.
A chiudere il giro di interventi Sonia Mazzoleni, consigliere di opposizione uscente e ora candidata alla carica di sindaco con il gruppo "Calolziocorte Bene Comune" di cui fanno parte anche gli stessi Cesare Valsecchi e Paolo Cola, che non ha risparmiato qualche "frecciata": "Il mio grazie va a chi si è comportato in maniera istituzionale e corretta, non invece a chi in alcune occasioni non ha più fatto politica preferendo colpire la persona. Questa esperienza in minoranza mi è servita quasi più di quella precedente in Amministrazione. Questa sera mi è però dispiaciuto ascoltare la "marchetta" dell'assessore Balossi, così come mi è sorto qualche dubbio nel vedere il programma di eventi del "Maggio calolziese": facciamo in modo che non siano l'ennesimo strumento di propaganda elettorale, piuttosto siano posticipati dopo il 15. A questo proposito chiedo al segretario un'apposita verifica".
B.P.
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