Monte M.: ennesimo riconoscimento per il dottor Luca Rota, medaglia da Mattarella a Roma

Altro prestigioso riconoscimento per il dottor Luca Rota. Lo stimato medico chirurgo odontoiatra, con casa a Monte Marenzo e studio a Olginate, è stato protagonista questa mattina al Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica, dove il Capo dello Stato Sergio Mattarella lo ha premiato con la medaglia di bronzo quale "benemerito della Salute Pubblica", nell'ambito di una più ampia cerimonia che ha visto anche il conferimento di quella d'oro alle Federazioni e ai Consigli nazionali degli Ordini sanitari e sociosanitari per l'impegno, che molti professionisti hanno pagato con la vita, profuso durante i tempi più difficili della pandemia da Covid-19.


Il dottor Luca Rota con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il medico lecchese, membro del Corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta e iscritto al Nastro Azzurro della nostra provincia in quanto nipote di un decorato, è stato riconosciuto come "un esempio di stile di vita nell'ambito del volontariato sociale ricco di valori umani che, interpretando la professione sanitaria come missione al servizio della società, in occasione dell'evento pandemico ha contribuito al controllo dei passeggeri in arrivo da voli nazionali e internazionali presso l'aeroporto di Milano Linate, ha svolto attività medica nell'ospedale Covid di Lodi e ha prestato senza sosta assistenza alle persone più fragili".



Sempre con una motivazione del tutto analoga, lo scorso dicembre Rota era stato insignito dal Prefetto di Lecco del titolo di Commendatore, mentre già nel 2010 era stato nominato "Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana" per aver salvato la vita a un ragazzo di Monte Marenzo rimasto vittima di un incidente stradale e per essersi speso come volontario durante il terremoto dell'Abruzzo del 6 aprile 2009.



Risale a un paio di anni fa, invece, la benemerenza conferitagli dalla Scuola Allievi Carabinieri di Roma "per aver condiviso i valori dell'Arma e dell'ANC", un segno di "ringraziamento" proprio per il suo lungo impegno su innumerevoli fronti, che lo hanno portato per esempio tra i malati di Lourdes, i tossicodipendenti di Rogoredo e i senzatetto di Milano, una realtà, quest'ultima, dove continua tuttora a operare a titolo assolutamente volontario, nel tempo che non dedica alla sua attività professionale.


"Questa medaglia è arrivata per me in modo del tutto inaspettato, anche perché dal 1850 a oggi l'hanno ricevuta meno di 300 persone" ha commentato con orgoglio e riconoscenza il dottor Luca Rota, ancora emozionato per i momenti vissuti questa mattina nella maestosa sede del Quirinale, che non ospitava la cerimonia da circa vent'anni (l'ultima "edizione", nel 2016, aveva avuto come cornice il palazzo del Ministero della Salute, sempre a Roma). "È stato un momento indimenticabile, di cui sono profondamente grato. Incontrare il Presidente Sergio Mattarella (affiancato dal Ministro Orazio Schillaci, ndr.), poi, è stato un vero privilegio, riservato a pochi. Non posso che sentirmi fiero e onorato".
B.P.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.