Denunce redditi 2021: 6,1 miliardi, il Lecchese al 10° posto nazionale e al 5° in Lombardia. Oltre 120mila euro l’1% dei contribuenti ma con un imponibile pari al 12% del globale

Sei miliardi e 102 milioni di reddito imponibile, da 250.520 contribuenti sparsi negli 84 comuni della provincia di Lecco, con un reddito medio di 24.361 euro. In sintesi estrema questa è la fotografia messa a disposizione del Ministero delle Finanze in relazione alle dichiarazioni redditi 2022, anno fiscale 2021.

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Diciamo subito che la provincia di Lecco, risulta, almeno in termini di dichiarazioni ufficiali dei redditi - potremmo dire di "lealtà fiscale" - tra le più ricche d'Italia, occupando il decimo posto nazionale e il quinto in Lombardia dietro a (nell'ordine) Milano (€ 33.703 reddito medio per contribuente), Monza (€ 29.597), Bergamo (€ 29.090), Pavia (€ 27.842).

La situazione risulta modificata rispetto alla classifica relativa alle dichiarazioni del 2021 per l'anno fiscale 2020, che, come noto, ha fatto segnare un prolungato fermo delle attività e in molti casi con redditi estremamente depressi, sostenuti in parte solo dalla contribuzione statale.

 

CLASSIFICA IN BASE ALL'IMPONIBILE

 

Pur nella precarietà del confronto si può dire che a scavalcare Montevecchia, storicamente in cima alla classifica del più alto reddito pro capite ora c'è Varenna, piccola realtà con meno di 800 abitanti, i cui contribuenti hanno dichiarato una media di oltre 38mila euro.

Alle spalle c'è Montevecchia con poco più di 30mila. All'ottavo posto troviamo Merate con 26.553 euro di dichiarato per ciascuno degli 11.260 contribuenti. Subito dietro Lecco con 26.215 euro con 35.708 contribuenti. Casatenovo è solo 17.mo con 25.201 euro. Al 48.mo posto troviamo Valmadrera con 23.151.

Le relative imposte sono corrisposte da 204.042 contribuenti pari all'81% dei contribuenti totali. Il gettito relativo è di 1.3 miliardi di euro con un prelievo fiscale medio di 6.267 euro pari al 26% del dichiarato medio.

 

 

 

Ma il dato generale contiene ovviamente di tutto: dai redditi minimi a quelli assai elevati. Il Ministero ci offre la possibilità di sapere quanti contribuenti hanno dichiarato redditi superiori a 120mila euro. E qui le sorprese sono davvero tante. Per esempio Varenna che svetta come reddito medio ospita 15 grandi contribuenti ciascuno dei quali, mediamente, ha denunciato oltre 760mila euro di reddito imponibile. Anche Sirone ospita "fortunati": sono solo 6 i contribuenti con redditi oltre 120mila euro ma ciascuno ha dichiarato mediamente 628mila euro.

Lecco conta ben 744 contribuenti oltre la soglia dei 120mila euro ma la media si assesta più modestamente attorno a 220mila euro. Subito dietro Merate con 218 grandi percettori di redditi la cui media è di poco inferiore a 200mila euro.

Segue Casatenovo con 131 "ricchi" (o più corretti) con la media di 217mila euro e Oggiono, 111 per 244mila euro.

Su un totale di 250.520 contribuenti nel lecchese che assieme dichiarazioni 6 miliardi e 102 milioni sono 3.351 quelli che denunciano oltre 120mila euro pari all'1.33% con un dichiarato totale di 732 milioni pari al 12%.

 

 

Infine un'occhiata alla tabella dei redditi da pensione. Nel lecchese risiedono 92.492 pensionati che nel complesso dichiarano redditi per 1.9 miliardi di euro. La media annua è di 20.504 euro che diviso per 13 mensilità dà una pensione media mensile di 1.577 euro.

I pensionati più abbienti, ancora una volta, abitano a Varenna: 245 pensionati con una media mensile di 3.567 euro.

Nessun altro comune evidenzia una media pensionistica superiore a 2mila euro. Nel rispetto delle statistiche generali al secondo posto troviamo giustappunto Montevecchia con 681 pensionati e una media mensile di 1.861 euro.


 

Il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che il numero totale dei contribuenti che hanno presentato le dichiarazioni dei redditi soggetti ad Irpef per l’anno d’imposta 2021 è pari a circa 41,5 milioni, in leggero aumento rispetto all'anno precedente (+0,8%). L’imposta netta totale dichiarata è pari a 171 miliardi di euro, in crescita del 7,4% rispetto al 2020, mentre il reddito complessivo totale dichiarato, composto per circa l’83,2% da redditi da lavoro dipendente e da pensione, ammonta a oltre 912,4 miliardi di euro (47 miliardi in più rispetto all’anno precedente, +5,5%) per un valore medio di 22.540 euro, in aumento del 4,5%.
Riguardo l'Iva, il numero totale dei contribuenti che hanno presentato la dichiarazione per l’anno d’imposta 2021 è pari a circa 4,2 milioni (+0,8% rispetto al 2020), per un volume d’affari raggiunto di 3.881 miliardi di euro (+ 21,5%).
In particolare, l’Iva di competenza risulta pari a 112,5 miliardi di euro con una base imponibile pari a 746,2 miliardi di euro, in aumento rispetto all'anno precedente rispettivamente del 10,8% e del 14,8%.
Tutte le statistiche e le analisi dei dati sono disponibili sul sito internet del Dipartimento delle Finanze (https://www.finanze.gov.it), seguendo il percorso “dati e statistiche fiscali / dichiarazioni fiscali”.


Ufficio Stampa
Ministero dell’Economia e delle Finanze
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