Malgrate: '27mila euro in più per rette RSA'. Corti presenta le variazioni al bilancio 2023

Elisa Corti
90mila euro. Nel 2023 il comune di Malgrate spenderà quasi 90mila per coprire, del tutto o in parte, i costi sostenuti dai cittadini anziani ricoverati in RSA. “Prevediamo un aumento dei costi per questo capitolo di spesa pari a 26mila 600 euro, i quali vanno ad aggiungersi ai 63mila euro già destinati a tale scopo”. Questa è solo una delle variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio 2023 – 2025 illustrate da Elisa Corti, assessore alle finanze, durante la riunione della commissione consiliare svoltasi ieri sera in municipio.
“In parallelo dovremo spendere 10mila euro per coprire le rette di ricovero di minori soggetti ad un provvedimento dell’autorità giudiziaria in quanto a rischio di esclusione sociale. 3mila di quei 10mila euro, tuttavia, sono coperti dall’ambito”.
Accanto a questi maggiori costi, l’amministrazione prevede anche delle ulteriori entrate nel 2023. “Siamo stati particolarmente virtuosi nella raccolta differenziata e per questo SILEA ci ha assegnato un premio di 11mila 460 euro” ha spiegato ancora l’assessore al bilancio. “Nel 2023, inoltre, riceveremo per la prima volta il canone concessorio per il teleriscaldamento. Si tratta di 14mila 700 euro all’anno per trent’anni”.
C’è poi anche un'altra novità: dopo circa sei anni Fondazione Cariplo ha versato al comune 30mila euro assegnati nel lontano 2017. “20mila di quei 30mila euro sono spese per investimento e verranno impiegate nel seguente modo: 17mila euro per un contributo straordinario alla scuola materna; 7mila euro manutenzione straordinaria degli alloggi di proprietà comunale. Registriamo anche un minore costo di 4mila euro per spese e investimenti sull’impianto sportivo Rio Torto” ha sottolineato Corti.
Nelle prossime settimane, tra i compiti della giunta guidata da Flavio Polano ci sarà quello di decidere come impiegare l’avanzo di amministrazione ottenuto nel 2022 e pari, stando al rendiconto di gestione presentato sempre ieri in commissione, a circa 200mila euro. “Tra i fattori che hanno determinato tale risultato c’è una minore spesa di 17mila euro per la raccolta rifiuti. Ciò potrà avere un impatto sulle tariffe della TARI per il 2024” ha evidenziato ancora la delegata alle finanze.
Rispondendo ad una domanda del consigliere Maggi, l’assessore ha poi spiegato come ad oggi le risorse imputate a bilancio nel 2023 per il pagamento delle utenze di luce e gas dovrebbero essere sufficienti, poiché l’aumento dei prezzi sembra essersi fermato. Rispetto alla TARI, invece, nel 2023 il comune di Malgrate intende riprendere l’applicazione di quella norma secondo cui anche chi occupa temporaneamente uno spazio deve pagare una tassa per i rifiuti che produce. “Sull’intero territorio comunale si tratta di otto utenze, quasi tutti bar e ristoranti che usano gli spazi esterni durante la stagione estiva. Il ricavo previsto è di 1.800 euro. Avevamo sospeso l’applicazione di questa regola durante il periodo del COVID ma da quest’anno ci è sembrato corretto ripristinarla” ha spiegato l’assessore Corti.
L’analisi delle questioni di natura finanziaria è terminata con un annuncio. “Inseriamo il primo lotto del progetto di rifacimento dei giardini nel programma delle opere pubbliche. Si tratta di un’opera finanziata in parte con risorse nostre e in parte con un contributo regionale di 500mila euro assegnato a Malgrate nell’ambito di un bando per la rigenerazione urbana. A settimane uscirà il bando di gara per l’affidamento dei lavori, i quali devono partire entro l’autunno” ha annunciato Corti.
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