Il Giardino protagonista della stagione 2023 di Villa Monastero. E poi Sora, Carpi-Gola-Frisia e il Manzoni

Parola d'ordine: valorizzazione. Una valorizzazione che passa dagli ingenti interventi in corso tanto sulla Villa tanto sul Giardino Botanico, ma che si concretizza anche in un ricco calendario di eventi messi a punto con intelligenza, trovando fili conduttori in grado per l'appunto di dare un fattivo contributo alla valorizzazione di uno dei complessi più apprezzati dai turisti in visita sulla sponda lecchese del Lago di Como.
La Provincia di Lecco ha quest'oggi presentato le proposte culturale per il 2023 a Villa Monastero. Puntualizzando come il già variegato elenco sia destinato ad allungarsi con ulteriori appuntamenti, tra musica e spettacolo, che animeranno la stagione estiva.

Alessandra Hofmann

Il  “programma che vuole promuovere ancor più Villa Monastero” ha sostenuto la Presidente della Provincia Alessandra Hofmann, ringraziando il curatore della Casa Museo, Anna Ranzi, per l'impegno profuso nella selezione delle iniziative, con primo evento previsto già nell'ultimo fine settimana del mese in corso, con la partecipazione all'edizione di Primavera di Ville Aperte in Brianza, manifestazione riproposta di anno in anno dalla Provincia di Monza e Brianza.

Anna Ranzi

Il Giardino Botanico – pur parzialmente interessato da lavori che si protrarranno per tutto l'arco dell'anno mentre la Casa Museo riaprirà probabilmente dalla seconda metà di maggio – sarà il protagonista delle prime attività, con la messa a dimora altresì di quattro nuove varietà di camelie nell'ambito della manifestazione “Camelie sul Lago” e  un approfondimento sulla Magnolia grandifora per “FuoriOrticola” in programma dall'11 al 14 maggio.

Per “Appuntamenti in Giardino”, manifestazione organizzata dall'Associazione Parchi e Giardini d'Italia, poi, il 3 giugno, verrà proposta una visita laboratoriale rivolta alle famiglie mentre tra giugno, luglio e novembre si terranno Passeggiate creative culturali-naturalistiche, anche in alcuni luoghi caratteristici di Varenna, fuori dal complesso della Villa, in occasione del bimillenario di Plinio il Vecchio.

Svariate, entrando nella sfera dei personaggi celebrati dal calendario messo a punto dalla dottoressa Ranzi, le ricorrenze che saranno sottolineate, evento dopo evento: dal 1° giugno al 2 luglio una mostra onorerà i 120 anni dalla nascita di Orlando Sora, per poi passare il testimone all'esposizione Donne di fiori – Gerardo Bianchi, pittore e fotografo, con 30 dipinti inediti provenienti da collezioni private, ricordando il recente centenario della morte dell'artista, mancato nel 1922.

Per le Giornate Europee del patrimonio, su impulso della consigliera delegata Fiorenza Albani, si metterà in luce l'opera di Donato Frisia (1883-1953), Emilio Gola (1851-1923) e Aldo Carpi (1886-1973), in occasione degli anniversari di morte dei tre, accomunati dall'aver tutti lavorato nel lecchese e un legame d'amicizia (2-24 settembre).

Non poteva mancare, infine, a 150 anni dalla dipartita, un omaggio a Alessandro Manzoni, con una mostra tra paesaggi, moda e sentimenti, con focus anche sui Blondel e i Beccaria. Sarà allestita tra ottobre e dicembre, mese in cui tornerà anche Natale a Villa Monastero, con la presentazione di un dipinto legato al tema della Natività, ancora tenuto “segreto”, alimentando la suspance.

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