Bellano: tre giorni di eventi per la festa della Liberazione, il programma

Anche Bellano vuole celebrare al meglio la ricorrenza del 25 Aprile, che quest’anno assume un significato particolare poiché si ricorda la Costituzione Italiana, di cui ricorre il 75° dell’entrata in vigore. Ma non solo, poiché il paese lariano festeggia il centenrario di fondazione del gruppo locale dell’Associazione Nazionale Alpini, e sempre in questo 2023 viene presentato, insieme con ANPI Lario Orientale e agli altri sodalizi che lo hanno ideato, il rifacimento delle targhe degli Itinerari della memoria, che verranno installate sul territorio proprio in questa occasione.



Le iniziative si terranno nei tre giorni 24-25-26 aprile, ampliando i momenti di riflessione, ma anche di convivialità, così da caratterizzare la ricorrenza sia come un momento di festa in ricordo della Liberazione dall’aggressore nazista e dal complice regime fascista, sia come occasione di riflessione sui valori della Costituzione Repubblicana, nata propria dalla Resistenza.
Il ricco programma prevede un primo momento lunedì 24 alle 21.00 al Cinema, con la proposta di una interessante rievocazione storica dal titolo "Ritorneranno", sull’esperienza in Russia degli Alpini durante la Seconda guerra mondiale, attingendo ai testi del beato don Carlo Gnocchi. Questo spettacolo teatral-musicale darà l’avvio anche alle celebrazioni per il 100° anniversario di fondazione del Gruppo ANA di Bellano, che vedrà poi altre iniziative.

Martedì 25 aprile la celebrazione istituzionale prenderà avvio con la deposizione della Corona alla montagnetta di Fiumelatte, a ricordo dei due partigiani uccisi dai nazifascisti Ambrogio Invernizzi e Carlo Rusconi, alle 9.45. Il ritrovo con studenti, Istituzioni, associazioni e cittadini è fissato per le 10.10 presso il Municipio, da cui partirà il corteo alla volta della chiesa Parrocchiale per la Messa; a seguire al Parco delle Rimembranze ci sarà il momento della commemorazione. Interverranno, oltre al primo cittadino, anche il baby Sindaco dell’Istituto Comprensivo Mons. Luigi Vitali e Roberto Citterio, Presidente dell'ANPI Lario Orientale.
A seguire, dopo le deposizioni e gli alzabandiera al sacrario di San Rocco e alla stele di San Grato, verso le 13.00 una bella novità che si vorrebbe stabilizzare nel tempo, vale a dire un pranzo comunitario proprio a San Grato (all’aperto oppure all’interno della struttura del ristoro a seconda del meteo), a cura della Pro Vendrogno e aperto a tutti coloro che vogliono condividere un momento insieme (iscrizioni presso l'Infopoint di Bellano entro sabato 22 aprile in Municipio – info al 335.1752102).

A seguire, presso la chiesa di San Grato alle 15.00 presentazione del volume "Quarto libro nero ribelli", dedicato al diario del partigiano Giovanni Battista Todeschini, a cura degli autori e del “Vecchio Comballo”. Ci sarà la possibilità anche di visitare la piccola mostra dedicata alla Resistenza in Muggiasca. La presentazione del libro sarà doppia, perché il giorno successivo, il 26 aprile, alle 12.00, il Diario di Todeschini sarà raccontato anche ai ragazzi della scuola secondaria di Bellano: l’Amministrazione Comunale ha deciso di donarne una copia a tutti gli alunni che frequentano la terza media, con l’auspicio che l’esempio di un giovane di 75 anni possa far riflettere quelli d’oggi su cosa abbia rappresentato il movimento della Resistenza e il sacrificio richiesto. Le celebrazioni avranno poi la loro conclusione mercoledì sera, alle 21.00 al cinema, dove sarà proiettato il documentario di Pierfranco Mastalli e Andrea Brivio “Potenti in fuga”, prodotto da ANPI provinciale di Lecco, Como e Sondrio.

Un programma ricco e variegato, che testimonia la volontà dell’Amministrazione Comunale, dell’ANPI Lario Orientale e delle altre associazioni coinvolte di rendere ancor più importante la celebrazione e il ricordo del 25 Aprile.

“In questo periodo le democrazie, schiacciate dalla crisi sanitaria ed economica conseguente tanto alla pandemia quanto alla difficoltà dei rapporti tra gli Stati, rischiano di non essere più un punto di riferimento per le aspettative di pace e di giustizia dei popoli (anche in assenza della definizione di un nuovo ordine mondiale) - commentano gli organizzatori –. Allora, tra i tanti valori posti alla base della nostra Costituzione, appare particolarmente forte in questo momento il richiamo alla giustizia, che può essere perseguita solo con la piena applicazione dell’art.3 della stessa Costituzione: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”".

Il Sindaco e i tre Presidenti di ANPI Lario Orientale, MUU Vendrogno e Archivio della memoria di Mandello evidenziano inoltre con soddisfazione che è stato ultimato il rifacimento delle 9 targhe del percorso “Itinerari della Memoria - Sui sentieri Partigiani in Muggiasca e Partigiani sulle Grigne” (alle quali se ne sono aggiunte altre tre al cimitero di Vendrogno e di Noceno).
Nelle intenzioni di Amministrazione e Associazioni vi è anche la creazione di un sito appositamente dedicato agli Itinerari - già inseriti nel Sistema museale della Provincia di Lecco - che non riguardi solo Bellano ma, coinvolgendo anche altri Enti e Comuni del territorio, promuova questo particolare tipo di turismo su tutta la sponda orientale del lago.

“Un doveroso ringraziamento - conclude il sindaco Antonio Rusconi - a tutti coloro che si sono adoperati per questo così corposo programma. Un grazie all’ANPI Lario Orientale, ai volontari del MUU di Vendrogno e agli altri collaboratori che hanno aggiornato e sistemato le targhe della memoria della Resistenza che volentieri il Comune di Bellano ha finanziato. Ringraziamo anche le associazioni sempre coinvolte nell’organizzazione del 25 Aprile, in modo particolare il Gruppo degli Alpini, il Corpo Musicale, la dirigente e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo, la Pro Vendrogno e il Vecchio Comballo di Vendrogno”.

Le cittadine e i cittadini sono invitati a partecipare alle iniziative e ad esporre alle finestre il tricolore.
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