Mandello: dopo essere stato sorpassato in 36, ferma l'auto e vendica 'l'affronto' mandando in frantumi il parabrezza

Il parabrezza sfondato
Momenti di paura a Mandello del Lario nella mattinata di martedì 18 aprile. L'ennesimo viaggio casa-lavoro si è trasformato in un'esperienza shoccante per un automobilista in transito sulla ss36. Come ha spiegato lui stesso, con la ricostruzione chiaramente ora al vaglio delle forze dell'ordine interessate della vicenda, intorno alle 8, dinnanzi alla sua Volkswagen si è trovato una Volvo blu che viaggiava a zig zag. All'altezza dell'area di servizio di Mandello ha quindi deciso di superare il veicolo che lo precedeva utilizzando l'apposita corsia di sinistra, non senza prima suonare il clacson per avvisare della manovra. Un'azione che per qualche motivo non deve essere piaciuta all'altro automobilista, che ha messo in atto un controsorpasso, ma questa volta da destra. Dopodiché - sempre secondo la ricostruzione del denunciante - lo sconosciuto ha sterzato improvvisamente bloccando la sua Volvo a metà tra le due corsie impedendo così il passaggio. Non pago, è sceso dalla macchina blu e con fare minaccioso si è diretto verso l'altro veicolo e, imprecando, ha sfondato il parabrezza della Volkswagen con un pugno per poi assestare altri colpi allo stesso veicolo. Poi è tornato sulla Volvo e, come se nulla fosse, ha ripreso a guidare. Sotto shock il conducente della Volkswagen, che, tramite auricolare, era al telefono con un collega, è riuscito ad allertare il 112. Poi ha ripreso il viaggio avendo ancora davanti a sé la Volvo del suo aggressore. Che a un certo punto si è nuovamente fermato, questa volta a bordo strada. Nel panico, anche il malcapitato ha arrestato la marcia, forse auspicando inconsciamente in un ravvedimento. L'aggressore, invece, con il telefono in mano ha scattato delle fotografie all'altra macchina e al suo conducente per poi dileguarsi. Alla vittima, come da indicazione della centrale operativa del 112, non è rimasto altro che portarsi in Questura a Lecco per sporgere denuncia.
M.P
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