Calcio: il Lecco all'Euganeo affronta il Padova, scoglio per mantenere il 2° posto
LEGA PRO
37^ GIORNATA
PADOVA-LECCO, ORE 14,30 ALL'EUGANEO DI PADOVA, DOMANI DOMENICA 16 APRILE.
Il Lecco viaggia verso Padova per difendere il secondo posto in classifica. La piazza d'onore, qualora venisse conquistata, sgraverebbe gli aquilotti dagli impegni dei primi turni, garantendo loro l'accesso diretto ai quarti dei playoff. Ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo il match di domani (14,30) all'Euganeo e il successivo contro la Pro Vercelli al Rigamonti-Ceppi. Soprattutto il primo rappresenta uno scoglio irto da superare. I veneti, settimi, vogliono assicurarsi una posizione favorevole nella griglia playoff e ci metteranno l'anima per vincere la sfida contro un Lecco a sua volta motivatissimo.
Nel frattempo la classifica recita: Feralpi Salò 68 ( in B), Lecco 61, Pro Sesto 60, Pordenone 59, Vicenza 55, V.Verona 54, Padova 53.
“Sarà una partita difficile, lo sappiamo già – ha detto mister Luciano Foschi - Affronteremo una squadra che vanta giocatori importanti. Alcuni di loro hanno calcato campi di categoria superiore. Forse il campionato li ha premiati meno, ma questo è un altro discorso. Il Lecco dovrà farsi forza ed esprimere i valori che ha, cercando magari di migliorarli. Pretendo sempre la massima concentrazione dai miei. Dobbiamo guadagnarci il traguardo perché tra il secondo e il quarto posto ci sta di mezzo un campionato intero”.
- I giocatori hanno piena consapevolezza della differenza tra secondo e quarto posto?
“Noi glielo abbiamo detto. In questo caso i numeri hanno un perché. Se arriviamo quarti siamo tra i venti più bravi della C e se raggiungiamo il secondo posto siamo tra gli otto. E' pur vero che delle tre squadre in lizza per la piazza d'onore (Pordenone e Pro Sesto, ndr) il Lecco domani ha il compito più difficile. Molto dipenderà da noi. Giocheremo a Padova per vincere, come è nel nostro DNA”
- La gestione giocatori diffidati, in vista dei playoff?
“La valuteremo la prossima settimana anche perché dopo Padova ci sarà da affrontare in casa la Pro Vercelli. Per il momento pensiamo a queste due partite decisive. Poi si vedrà”.
- Condizione generale della squadra?
“Abbiamo recuperato Galli e Girelli che stanno dimostrando di essere in crescita. Tutti si sono allenati regolarmente, a parte Buso che comunque è squalificato. La condizione generale è buona “ .
- Il Padova è squadra che pareggia molto e perde poco. Nelle ultime dieci partite è stato battuto una volta sola.
“La formazione veneta possiede un potenziale alto ma non dimentichiamo che il Lecco ha totalizzato 61 punti. Motivo per cui il Padova è consapevole di sfidare una compagine che sa il fatto suo. L'obiettivo è continuare a stupire, posizionandoci il più in alto possibile. Il Lecco sta completando un campionato da sottolineare, con tanto di record di punti. Da sabato sera della prossima settimana cominceremo a inquadrare i playoff . Anche lì vogliamo essere protagonisti”.
- Domani in attacco non ci sarà Buso, squalificato. Come pensa di gestire il reparto offensivo?
“ Mando in campo chi sta meglio fisicamente. Tra Mangni, Pinzauti, Tordini, Bunino e Scapuzzi non esistono molte differenze dal punto di vista tecnico. Quindi mi affido a chi manifesta la migliore condizione psicofisica emersa durante il lavoro settimanale. Alcuni giocatori sono più efficaci da subentrati, altri dall'inizio. In questo momento Mangni corre e sta bene, al di là del gol che è essenza per qualsiasi attaccante”.
- La forma specifica di Galli, Girelli, Tordini?
“In crescita. Lo abbiamo constatato domenica quando sono entrati. Tutto il gruppo sta bene. Ci stiamo avvicinando al finale di stagione non stanchi. Probabilmente, e lo dico tra virgolette, qualche infortunio ci ha consentito di utilizzare altri giocatori, in attesa di recuperare gli infortunati di turno.
Ardizzone? Lui ha pagato più di tutti l'infortunio patito. Non avendo alternative nel ruolo è stato costretto a giocare in condizioni non ottimali. Questa settimana però l'ho visto decisamente meglio”.
L'avversario di domani, il Padova, costituisce, come detto, un ostacolo duro da valicare. I biancoscudati sono fermamente intenzionati a raddrizzare una stagione al di sotto delle attese. Con Torrente in panchina al posto di Caneo (esonerato dopo Lecco-Padova dell'andata) sono riusciti in parte a invertire la rotta, salendo dal quattordicesimo al settimo posto. Ma quali sono i numeri degli euganei ? Dati alla mano, la formazione veneta esibisce un rendimento migliore in trasferta, dove ha conquistato oltre la metà dei punti (28). All'Euganeo (25 punti) prevalgono i pareggi, ben dieci. Appena cinque le vittorie casalinghe, mentre le sconfitte sono tre. La differenza gol complessiva è + 3 (41-38). L'esterno Michael Liguori (10 centri) e l'ex bluceleste Aljosa Vasic, trequartista di talento (7) sono i marcatori più prolifici. Seguono Bortolussi (4) Russini (3) e Jelenic (3).
Sabato scorso il Padova ha espugnato il Briamasco di Trento: 1-0 gol di Vasic al 47'. Questa la formazione mandata in campo da Vincenzo Torrente: Donnarumma; Belli, Valentini, Delli Carri, Crivello; Vasic, Radrezza, Dezi; Liguori, Bortolussi, Rossini. Modulo 4-3-3.
All'andata il Lecco si era imposto sul Padova per 2-1 (Giudici, Ilari) al termine di un match molto intenso.
Domani dirigerà l'arbitro romano Mario Perri.
LE ALTRE PARTITA DELLA 37^ GIORNATA: Juventus NG- Arzignano V., Novara-Feralpisalò, Pro Vercelli-Mantova, Pro Sesto-Pergolettese, Pro Patria-Piacenza, LR Vicenza-Pordenone,Triestina-Sangiuliano, AlbinoLeffe-Trento, Renate-V.Verona
CLASSIFICA: Feralpi Salò 68, Lecco 61, Pro Sesto 60, Pordenone 59, Vicenza 55, V.Verona 54, Padova 53, Arzignano V. 50, Renate, Novara e Juventus NG 49, Pergolettese 48, Pro Patria 46, Pro Vercelli 45, Trento 42 e Mantova 42, Sangiuliano 41, AlbinoLeffe 37, Triestina 35, Piacenza 34.
37^ GIORNATA
PADOVA-LECCO, ORE 14,30 ALL'EUGANEO DI PADOVA, DOMANI DOMENICA 16 APRILE.
Il Lecco viaggia verso Padova per difendere il secondo posto in classifica. La piazza d'onore, qualora venisse conquistata, sgraverebbe gli aquilotti dagli impegni dei primi turni, garantendo loro l'accesso diretto ai quarti dei playoff. Ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo il match di domani (14,30) all'Euganeo e il successivo contro la Pro Vercelli al Rigamonti-Ceppi. Soprattutto il primo rappresenta uno scoglio irto da superare. I veneti, settimi, vogliono assicurarsi una posizione favorevole nella griglia playoff e ci metteranno l'anima per vincere la sfida contro un Lecco a sua volta motivatissimo.
Nel frattempo la classifica recita: Feralpi Salò 68 ( in B), Lecco 61, Pro Sesto 60, Pordenone 59, Vicenza 55, V.Verona 54, Padova 53.
“Sarà una partita difficile, lo sappiamo già – ha detto mister Luciano Foschi - Affronteremo una squadra che vanta giocatori importanti. Alcuni di loro hanno calcato campi di categoria superiore. Forse il campionato li ha premiati meno, ma questo è un altro discorso. Il Lecco dovrà farsi forza ed esprimere i valori che ha, cercando magari di migliorarli. Pretendo sempre la massima concentrazione dai miei. Dobbiamo guadagnarci il traguardo perché tra il secondo e il quarto posto ci sta di mezzo un campionato intero”.
- I giocatori hanno piena consapevolezza della differenza tra secondo e quarto posto?
“Noi glielo abbiamo detto. In questo caso i numeri hanno un perché. Se arriviamo quarti siamo tra i venti più bravi della C e se raggiungiamo il secondo posto siamo tra gli otto. E' pur vero che delle tre squadre in lizza per la piazza d'onore (Pordenone e Pro Sesto, ndr) il Lecco domani ha il compito più difficile. Molto dipenderà da noi. Giocheremo a Padova per vincere, come è nel nostro DNA”
- La gestione giocatori diffidati, in vista dei playoff?
“La valuteremo la prossima settimana anche perché dopo Padova ci sarà da affrontare in casa la Pro Vercelli. Per il momento pensiamo a queste due partite decisive. Poi si vedrà”.
- Condizione generale della squadra?
“Abbiamo recuperato Galli e Girelli che stanno dimostrando di essere in crescita. Tutti si sono allenati regolarmente, a parte Buso che comunque è squalificato. La condizione generale è buona “ .
- Il Padova è squadra che pareggia molto e perde poco. Nelle ultime dieci partite è stato battuto una volta sola.
“La formazione veneta possiede un potenziale alto ma non dimentichiamo che il Lecco ha totalizzato 61 punti. Motivo per cui il Padova è consapevole di sfidare una compagine che sa il fatto suo. L'obiettivo è continuare a stupire, posizionandoci il più in alto possibile. Il Lecco sta completando un campionato da sottolineare, con tanto di record di punti. Da sabato sera della prossima settimana cominceremo a inquadrare i playoff . Anche lì vogliamo essere protagonisti”.
- Domani in attacco non ci sarà Buso, squalificato. Come pensa di gestire il reparto offensivo?
“ Mando in campo chi sta meglio fisicamente. Tra Mangni, Pinzauti, Tordini, Bunino e Scapuzzi non esistono molte differenze dal punto di vista tecnico. Quindi mi affido a chi manifesta la migliore condizione psicofisica emersa durante il lavoro settimanale. Alcuni giocatori sono più efficaci da subentrati, altri dall'inizio. In questo momento Mangni corre e sta bene, al di là del gol che è essenza per qualsiasi attaccante”.
- La forma specifica di Galli, Girelli, Tordini?
“In crescita. Lo abbiamo constatato domenica quando sono entrati. Tutto il gruppo sta bene. Ci stiamo avvicinando al finale di stagione non stanchi. Probabilmente, e lo dico tra virgolette, qualche infortunio ci ha consentito di utilizzare altri giocatori, in attesa di recuperare gli infortunati di turno.
Ardizzone? Lui ha pagato più di tutti l'infortunio patito. Non avendo alternative nel ruolo è stato costretto a giocare in condizioni non ottimali. Questa settimana però l'ho visto decisamente meglio”.
L'avversario di domani, il Padova, costituisce, come detto, un ostacolo duro da valicare. I biancoscudati sono fermamente intenzionati a raddrizzare una stagione al di sotto delle attese. Con Torrente in panchina al posto di Caneo (esonerato dopo Lecco-Padova dell'andata) sono riusciti in parte a invertire la rotta, salendo dal quattordicesimo al settimo posto. Ma quali sono i numeri degli euganei ? Dati alla mano, la formazione veneta esibisce un rendimento migliore in trasferta, dove ha conquistato oltre la metà dei punti (28). All'Euganeo (25 punti) prevalgono i pareggi, ben dieci. Appena cinque le vittorie casalinghe, mentre le sconfitte sono tre. La differenza gol complessiva è + 3 (41-38). L'esterno Michael Liguori (10 centri) e l'ex bluceleste Aljosa Vasic, trequartista di talento (7) sono i marcatori più prolifici. Seguono Bortolussi (4) Russini (3) e Jelenic (3).
Sabato scorso il Padova ha espugnato il Briamasco di Trento: 1-0 gol di Vasic al 47'. Questa la formazione mandata in campo da Vincenzo Torrente: Donnarumma; Belli, Valentini, Delli Carri, Crivello; Vasic, Radrezza, Dezi; Liguori, Bortolussi, Rossini. Modulo 4-3-3.
All'andata il Lecco si era imposto sul Padova per 2-1 (Giudici, Ilari) al termine di un match molto intenso.
Domani dirigerà l'arbitro romano Mario Perri.
LE ALTRE PARTITA DELLA 37^ GIORNATA: Juventus NG- Arzignano V., Novara-Feralpisalò, Pro Vercelli-Mantova, Pro Sesto-Pergolettese, Pro Patria-Piacenza, LR Vicenza-Pordenone,Triestina-Sangiuliano, AlbinoLeffe-Trento, Renate-V.Verona
CLASSIFICA: Feralpi Salò 68, Lecco 61, Pro Sesto 60, Pordenone 59, Vicenza 55, V.Verona 54, Padova 53, Arzignano V. 50, Renate, Novara e Juventus NG 49, Pergolettese 48, Pro Patria 46, Pro Vercelli 45, Trento 42 e Mantova 42, Sangiuliano 41, AlbinoLeffe 37, Triestina 35, Piacenza 34.
R.F.