Elezioni: 'Prima Ballabio' non corre da sola ma in nome del Barech appoggia Doniselli
Italo Thaler
La natura paesaggistica di Ballabio non è diventare zona industriale o quartiere dormitorio, ma residenziale per famiglie, giovani e persone anziane che godano di un habitat naturale circondato da montagne conosciute in tutto il mondo. Si tratta di fare delle scelte, che non sono contro le fabbriche e le industrie che danno lavoro, ma che queste vadano collocate nelle zone proprie e definite Industriali, che nulla hanno a che vedere con il pratone del Barech. “Prima Ballabio”, alla luce di tutto ciò, per non disperdere le proprie forze in una ulteriore lista elettorale, viste le già candidate e/o probabili in essere per un paese di 4.000 abitanti ha deciso di condividere le proposte programmatiche di “Ballabio Futura” avendo trovato piena sintonia ora anche nella persona di Tranquillo Doniselli candidato sindaco che ha confermato anche la propria visione sulla discussa questione Barech per la difesa dell’ultima area prativa di Ballabio, per la sua natura montana e turistica da sviluppare. Naturalmente - aggiunge Thaler - la visione di “Prima Ballabio” non riguarda solo territorio e Barech, ma anche e soprattutto argomenti e idee di sviluppo creativi e di vita quotidiana del paese che “Ballabio Futura” presenterà, progetti e programmi con i quali ci siamo confrontati e pienamente condivisi per il bene dei cittadini e del paese in cui viviamo. “Prima Ballabio” continuerà comunque ad esistere per la natura per cui è nato, per il suo territorio e per il mantenimento del suo ambiente, fruibile e sicuro per la nostra comunità e il benessere collettivo".