Lecco, la UILM Lario esulta: è il primo sindacato all'Arlenico
Balzo in avanti della UILM Lario alle votazioni per le rappresentanze sindacali all'Arlenico: terzo alle precedenti elezioni nel 2021, il sindacato è tornato ad essere quello più votato dai lavoratori del laminatoio del Caleotto di Lecco.
33 i "punti" conquistati per le Rsu davanti a Fiom (32) e alla Fim Cisl (14); 34 invece quelli ottenuti per le Rsl (Fiom 29, Fim 14). Il delegato Domenico Del Giudice da solo ha raggiunto quota 28 preferenze per la Rsu, staccando di oltre dieci il candidato della Fiom e venendo eletto anche Rsl con 24 voti.
“Da terzo sindacato, UILM diventa il primo raddoppiando i voti della precedente tornata. Con 2 in più avremmo ottenuto la maggioranza assoluta di Rsu eletti – esulta Gabriella Trogu, segretario della UILM Lario -. Domenico Del Giudice risulta essere il delegato più scelto in azienda e questa è un'ulteriore gratificazione, a dimostrazione che la UILM candida persone serie prima di tutto”.
Grande dunque la soddisfazione: “Per la UILM – aggiunge Trogu - è un'altra conferma del servizio svolto dalla nostra organizzazione nelle fabbriche. I lavoratori capiscono e premiano chi fa sindacato senza propagande sterili e comportamenti isterici”.
33 i "punti" conquistati per le Rsu davanti a Fiom (32) e alla Fim Cisl (14); 34 invece quelli ottenuti per le Rsl (Fiom 29, Fim 14). Il delegato Domenico Del Giudice da solo ha raggiunto quota 28 preferenze per la Rsu, staccando di oltre dieci il candidato della Fiom e venendo eletto anche Rsl con 24 voti.
“Da terzo sindacato, UILM diventa il primo raddoppiando i voti della precedente tornata. Con 2 in più avremmo ottenuto la maggioranza assoluta di Rsu eletti – esulta Gabriella Trogu, segretario della UILM Lario -. Domenico Del Giudice risulta essere il delegato più scelto in azienda e questa è un'ulteriore gratificazione, a dimostrazione che la UILM candida persone serie prima di tutto”.
Grande dunque la soddisfazione: “Per la UILM – aggiunge Trogu - è un'altra conferma del servizio svolto dalla nostra organizzazione nelle fabbriche. I lavoratori capiscono e premiano chi fa sindacato senza propagande sterili e comportamenti isterici”.