Valmadrera, è già campagna elettorale: le minoranze si 'scatenano' contro il bilancio

Accesasi sulla variante al PGT, la discussione tra maggioranza e minoranze durante l’ultimo Consiglio comunale a Valmadrera è "deflagrata" definitivamente sul bilancio di previsione e sul DUP. Si tratta dei due documenti su cui si regge la programmazione economico–finanziaria dell’Amministrazione per il prossimo triennio, anche se va ricordato che nel maggio 2024 sono previste le elezioni amministrative, pertanto quella in corso è l’ultima annualità su cui l’attuale Giunta può realmente formulare progetti.
È stato il sindaco Antonio Rusconi ad illustrare ai presenti le varie sezioni del bilancio e del DUP in modo molto dettagliato. Una lunga relazione che ha suscitato molteplici critiche da parte delle minoranze. In primo luogo, il consigliere Federico Amaretti, attraverso due emendamenti, ha chiesto di incrementare i fondi PNRR destinati all’efficientamento energetico delle scuole, pari a 180mila euro per il 2023 e 90mila per il 2024. In particolare, secondo Amaretti, per raggiungere tale obiettivo bisognerebbe utilizzare i 220mila euro assegnati per il 2023 al parco urbano di via Leopardi e i 300mila destinati nel 2024 e nel 2025 alla nuova caserma dei Vigili del fuoco.



Il gruppo consigliare di maggioranza

“Io non sono contrario nè all'area verde nè alla nuova struttura per i pompieri, ma ritengo prioritario l’efficientamento energetico delle scuole” ha sottolineato il consigliere. Nella sua replica, Rusconi ha spiegato in primo luogo che il ritardo di un anno dell’iter relativo alla nuova caserma è dovuto ai chiarimenti richiesti dal nuovo comandante provinciale. “È una questione di rapporti istituzionali e per me sono sacri. Sull’efficientamento energetico, invece, ricordo che abbiamo fatto domanda per due finanziamenti PNRR per le scuole "Paolo VI" e "Leopardi". I nostri progetti sono tra quelli ammessi ma per ora non finanziati. Speriamo in un’evoluzione positiva” ha sottolineato il primo cittadino.
Dopo aver espresso sostegno al progetto della struttura per i Vvf, i consiglieri della Lega hanno evidenziato il cattivo stato in cui si trovano i punti luce. “Sono cinque anni che dobbiamo rifare i lampioni. Si potevano spendere dei soldi un po’ prima per sistemare la questione” ha evidenziato Elio Bartesaghi, il quale poi ha chiesto informazioni sul progetto dello sky fitness previsto presso il centro sportivo Rio Torto. “È l’area adiacente al campo 2. Intendiamo realizzare un playground 3 vs 3 di pallacanestro. Il materiale di cui è costituito non poteva essere posato d’inverno. Ora stiamo sollecitando il fornitore perché saremmo pronti da un paio di settimane” ha spiegato Marcello Butti, assessore allo sport. “L’intervento teso a dotare l’area di copertura wi–fi è stato già affidato e sarà implementato nel giro di alcune settimane. La terza parte del progetto riguardava il rifacimento degli impianti di illuminazione dell’area. Tali lavori sono già stati completati”.


Il gruppo consiliare di minoranza della Lega

Sono quindi intervenuti i consiglieri di Ascolto Valmadrera, i quali hanno presentato le critiche più forti ai documenti di programmazione economica proposti dalla maggioranza. Nel sostenere l’emendamento del proprio gruppo, in particolare, Mauro Dell’Oro ha accusato Progetto Valmadrera di aver esposto un elenco di desideri e di non aver investito abbastanza in interventi volti a riqualificare gli spazi urbani del centro paese. Entrando un po’ più nel dettaglio, Ascolto Valmadrera ha contestato la riqualificazione dell’antico mulino, sostenendo che di fatto porterà alla creazione di un nuovo museo della vita contadina, già presente a San Tomaso. Rusconi ha respinto al mittente l’accusa, chiarendo che nel progetto di ripristino, affidato agli allievi del corso di restauro del Politecnico, prevede la creazione di aree multimediali per le scolaresche. Ascolto Valmadrera ha quindi proposto di destinare parte dei fondi previsti per gli investimenti, a partire dai 220mila euro assegnati al parco urbano di via Leopardi, sul posteggio situato presso il monumento dei Caduti.
“Il parco di via Leopardi sarà una copia di quello che già c’è in via Casnedi. Non è un nuovo polmone, ma quattro panchine, un giardino e un marciapiede interno. Tra l’altro sarà recintato e questo non lo renderà parte integrante della città. Per noi quell’area dovrebbe essere inclusa in un vero e proprio percorso urbano che coinvolge via Manzoni, dove dovrebbe essere realizzata una ciclopedonale” ha spiegato Dell’Oro.


Il gruppo consiliare di minoranza Ascolto Valmadrera

La richiesta è stata respinta con forza da Progetto Valmadrera. “Nel vostro bilancio di previsione non c’è alcuna risorsa per la riqualificazione della piazza monsignor Citterio e delle zone adiacenti. Per fare i sette nuovi parcheggi nel parco di villa Ciceri se ne tolgono due. La fontana in centro, inoltre, è sempre spenta, ormai ridotta ad una vasca insignificante. Neanche la cattedrale nel deserto, il Fatebenefratelli, è stata terminata” ha aggiunto ancora Dell’Oro. "Il bilancio di previsione presentato da questa maggioranza si caratterizza per una scarsa lungimiranza politica. Secondo noi fino ad ora questa Amministrazione ha fatto il minimo indispensabile per il decoro urbano”. Infine la chiosa: "Da oggi per noi inizia la campagna elettorale in vista delle amministrative dell’anno prossimo. Ci proponiamo come gruppo capace per realizzare il cambiamento necessario a Valmadrera e chiederemo la fiducia dei cittadini”.


Il sindaco Antonio Rusconi

Un’accusa netta e dura a cui Rusconi ha risposto rivendicando la coerenza rispetto agli impegni presi. “Tutte le spese incluse nella relazione sono finanziate. La parte corrente è in equilibrio e non abbiamo incrementato nessuna tassa. Questo non è un bilancio perfetto e noi non abbiamo in tasca la verità” ha sottolineato il primo cittadino. “Abbiamo fatto delle scelte nel tentativo di dare delle risposte. Non penso che il problema sia la fontana e ricordo che in Lario Reti si sta discutendo di provvedimenti tesi a ridurre il consumo d’acqua”.
Gli esiti delle votazioni hanno rispecchiato le posizioni emerse nel dibattito: la maggioranza ha respinto compatta i tre emendamenti delle opposizioni e ha poi approvato il bilancio di previsione e il DUP.
A.Bes.
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