Valmadrera: convenzioni per lavori stradali e cani 'randagi'

Tra gli undici punti previsti all’ordine del giorno nel Consiglio comunale svoltosi ieri sera a Valmadrera, c’erano anche due convenzioni. La prima era quella con la Provincia di Lecco per l’esecuzione degli interventi di riqualificazione ecologica delle strade di competenza dell'ente sovracomunale e di prevenzione dell’abbandono dei rifiuti.


Il sindaco Antonio Rusconi

“La Provincia aveva risorse limitate e ha deciso di assegnarle ai comuni più grandi ovvero Valmadrera, Calolzio, Casatenovo, Merate e Mandello” ha sottolineato il sindaco Antonio Rusconi. Tali fondi verranno utilizzati per installare in via Como 84–86 una telecamera di contesto, una OCR e antenne wireless per il collegamento con il palazzo municipale. “I privati hanno già dato il loro assenso. Le spese elettriche saranno chiaramente a carico del Comune di Valmadrera, così come quelle di gestione e manutenzione. Si tratta di un intervento teso a combattere una maleducazione inaccettabile” ha spiegato ancora il sindaco.
Il Consiglio ha approvato all’unanimità sia questa convenzione sia la successiva, ossia quella con il Comune di Erba per la gestione dei cani randagi. Tutti gli animali "raccolti" sul territorio, infatti, dopo il necessario passaggio presso l'apposita struttura sanitaria di ATS verranno collocati presso il rifugio di via Manara 1 nella cittadina comasca. “Una legge dello Stato affida ai Comuni il compito di gestire i cani randagi in collaborazione con le associazioni animaliste" ha illustrato il primo cittadino Rusconi. "Secondo la convenzione triennale che andiamo ad approvare, i costi a nostro carico sono i seguenti: 200 euro di contributo di ingresso per ogni cane, 3.50 euro al giorno per ogni animale (fino a 5), 3 euro se gli esemplari sono più di sei. Ad oggi presso la struttura ci sono due "Fido" a carico di Valmadrera”.
A.Bes.
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