Legambiente: solo 4 i 'Comuni Ricicloni' del lecchese. 15 restano sotto la soglia del 65%

Sì è tenuta nella mattinata di mercoledì 29 marzo la premiazione dei ''Comuni Ricicloni'' organizzata da Legambiente in occasione dell'Ecoforum 2023. Il quadro complessivo ha visto emergere 308 comuni virtuosi, fra i quali alcuni del territorio lecchese.

Le percentuali di raccolta differenziata nelle varie province lombarde

Legambiente ha redatto una speciale classifica denominata dei comuni ''rifiuti free'' riservata alle municipalità che hanno una produzione di rifiuti non riciclabili inferiore ai 75 chilogrammi annui per abitante. La classifica è basata sui dati registrati nel 2021.
Nella provincia di Lecco sono quattro i comuni che sono riusciti ad entrare in questa classifica stilata sulla base delle maggiori percentuali di riciclo. Si tratta di Colle Brianza, Ello, La Valletta Brianza e Santa Maria Hoè. Comuni che oltre a condividere buone pratiche in tema di riciclo, si trovano anche a condividere lo stesso territorio essendo confinanti fra loro.

I dati relativi ai capoluoghi di provincia in Lombardia

Tre di queste municipalità sono entrate nella classifica dei ''Comuni Ricicloni'' per la prima volta: Colle Brianza (51,1 kg/ab), La Valletta Brianza (56 kg/ab) e Santa Maria Hoè (66,8kg/ab). Un ingresso nella graduatoria che segna un passo in avanti per la Provincia di Lecco, più in "affanno" rispetto ad altre province lombarde che contano svariate decine di comuni già da tempo in classifica. I passi in avanti avvenuti dal territorio provinciale sono sicuramente dovuti anche all'introduzione della tariffazione puntuale attraverso il cosiddetto ''sacco rosso''.

I quattro comuni lecchesi entrati in classifica

''Come comune abbiamo messo a disposizione dei citadini gli strumenti per raggiungere determinati obbiettivi, riducendo la raccolta indifferenziata a favore della raccolta differenziata'' spiega Ettore Anghileri vicesindaco di Colle Brianza, comune neoentrato in classifica grazie anche all'adozione della tariffazione puntuale. ''Il nostro grazie va ai cittadini che hanno seguito le indicazioni che hanno permesso di raggiungere questo risultato'' conclude Anghileri.
Una gradita conferma in territorio lecchese è quella fatta registrare da Ello. Il piccolo comune sul Monte di Brianza si mantiene - ormai da anni - ai vertici della provincia in tema di riciclo.

I comuni ''rifiuti free'' per ciascuna provincia lombarda

Nel complesso, in tema di riciclo dei rifiuti, la provincia di Lecco non brilla. Infatti, peggio del ''nostro'' territorio fanno solo le provincie di Pavia (2 comuni in classifica) e Sondrio (1 comune). Appena meglio Como (5 comuni) e Lodi (6 comuni). In termini assoluti, gli abitanti della provincia lecchese ad essere entrati nella speciale classifica "rifiuti free" sono solo il 2,94% della popolazione complessiva, 9773 abitanti su una popolazione provinciale di 332mila. Inoltre, il 18% dei comuni lecchesi non riesce nemmeno a raggiungere il 65% di raccolta differenziata. Appare lontanissima, rispetto ai risultati lecchesi, la provincia di Mantova che può contare sul 60% della propria popolazione all'interno della speciale classifica "rifiuti free". Di fatto è la provincia più "riciclona" della Lombardia.

I comuni che non raggiungono la soglia del 65% di raccolta differenziata

A contribuire nel condizionare negativamente i risultati della provincia lecchese sono - ancora una volta, come negli scorsi anni - alcuni comuni dei territori della Valsassina e alcune municipalità affacciate sul lago di Lecco. Morterone, Pagnona, Parlasco, Sueglio, Valvarrone e Varenna non riescono a raggiungere il 50% di raccolta differenziata. Ma, anche Barzio, Casargo, Crandola Valsassina, Margno, Oliveto Lario e Taceno non riescono a raggiungere il 60% di raccolta differenziata. Da segnalare infine Moggio, sceso - rispetto al 2020 - sotto la soglia del 65% (quota non toccata nemmeno da Nibionno).

I comuni sotto la soglia del 65% per ciascuna delle province lombarde

In chiaro scuro anche la performance del capoluogo lecchese. Con poco più del 70% di rifiuti differenziati Lecco si pone a parimerito con Como, ma viene superato da altre città capoluogo come: Mantova (83,3%), Bergamo (76,8%), Lodi (75,1%), Cremona (74,4%), Brescia (71,5%). A fare peggio di Lecco e Como sono: Varese (69,9%), Monza (67,4%), Milano (62,5%), Pavia (60,5%) e Sondrio (55%).

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L.A.
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