Lecco, Auser: nuovo mezzo per il trasporto di anziani e disabili, grazie a tanta solidarietà

L'Auser Lecco ha un nuovo mezzo per il trasporto delle persone anziane e disabili: è stato inaugurato nella mattinata di oggi, sabato 25 marzo, alla presenza di volontari, autorità e di alcuni dei tanti imprenditori che, attraverso una sponsorizzazione, hanno contribuito al suo acquisto, offrendo all'associazione uno strumento fondamentale "non solo per l'esigenza di movimento, ma anche per quella di socialità" e "traducendo così in fraternità un'azione concreta di solidarietà".


Il nuovo mezzo

Soltanto a Lecco nel 2022 sono stati effettuati oltre 12.000 servizi di trasporto, per un totale di 150.000 chilometri percorsi da Auser: due semplici numeri che ben testimoniano l'importanza dell'impegno messo in campo dal sodalizio - in città ma anche su tutto il territorio provinciale, grazie ai 450 volontari distribuiti nelle 15 sedi - per restare al fianco delle persone più fragili e vulnerabili, che in quanto tali non possono e non devono essere lasciate sole.


Maria Grazia Mereghello e Claudio Dossi

"Il sorriso dei nostri operatori è la medicina più importante per molte di loro, che spesso hanno tanto bisogno di confidarsi e sentirsi accolte" ha esordito il presidente di Auser Claudio Dossi, ringraziando fin da subito tutti coloro che hanno reso possibile l'acquisto del nuovo mezzo, dotato anche di una pedana per il trasporto delle sedie a rotelle. "Senza il contributo degli imprenditori non ce la faremmo, motivo per cui il loro nobile gesto merita di essere reso noto: non è solo una trasmissione di denaro, ma una vera e propria responsabilità sociale. In quest'ottica abbiamo chiesto una disponibilità a future collaborazioni anche a Confindustria, che ha risposto presente: per noi è importante sentire la comunità vicina, ci dà la forza per continuare il nostro impegno".


La benedizione di don Claudio

La parola è poi passata a don Claudio Maggioni, che ha impartito la benedizione al mezzo "ma soprattutto ai conducenti e ai passeggeri che lo utilizzeranno". "Coloro che hanno offerto un contributo per l'acquisto hanno compiuto un gesto tangibile di integrazione tra realtà economiche e mondo del sociale, un gesto importante se si guarda a un futuro in cui, con la fragilità in notevole aumento, saranno sempre più fondamentali i servizi di prossimità" ha aggiunto il direttore del Distretto di Lecco Luca Sesana. "Per noi è sempre una grande soddisfazione assistere all'impegno di Auser, che mette in campo tanti volontari tra cui anche numerosi giovani".


Gianmario Fragomeli, Luca Sesana ed Emanuele Manzoni

"Il welfare territoriale di comunità si costruisce proprio in questo modo, in connessione con il Terzo settore e anche con il tessuto produttivo" ha poi sottolineato l'assessore Emanuele Manzoni. "Questi imprenditori hanno capito che il mondo non finisce ai confini della propria azienda, che è importante costruire sinergie per migliorare la vita delle persone. L'automezzo è pensato per creare connessioni, di cui noi abbiamo tanto bisogno. Dobbiamo fare comunità, integrare il Sociale con la Sanità, ricostruire legami primari. A Lecco 8.000 cittadini vivono soli, per ragioni varie. E la solitudine, che in alcuni casi può essere un'alleata, diventa un nemico nel momento del bisogno. L'aiuto di Auser è un antidoto fondamentale, e l'acquisto del nuovo mezzo è un investimento in termini non solo economici ma anche e soprattutto di attenzione. E in questo Lecco è straordinaria".


Al microfono Pietro Geroni


Al microfono Fabio Poncia, "storico" volontario che ha testimoniato l'impegno quotidiano di Auser

Un concetto, quest'ultimo, sottolineato anche da Pietro Geroni di PMG Italia, l'azienda che si è occupata concretamente della raccolta degli sponsor: "Per il mio lavoro mi capita di visitare città da nord a sud, e vi posso assicurare che qui siete in buone mani. Ha detto bene Dossi, questa non è una semplice trasmissione di denaro: accanto a chi guida il mezzo ci sono tanti angeli invisibili che offrono un'opportunità a chi è meno fortunato o ha bisogno di un aiuto, anche soltanto per i problemi legati all'avanzamento dell'età".



A chiudere gli interventi il consigliere regionale Gianmario Fragomeli: "Se gli imprenditori credono in questo progetto è perché sanno che il loro investimento va a buon fine, che è capace di guardare al futuro e di rispondere alle esigenze del territorio. Poi tocca a noi, alle Istituzioni costruire un dialogo e rafforzare legami. Regione Lombardia investirà ancora molto in questo ambito, anzi ora vogliamo creare una Commissione ad hoc per il Sociale, distinguendolo dal Sanitario. La pandemia, del resto, ci ha insegnato che è importante intervenire prima, non durante o dopo l'"emergenza". E in questo Auser è fondamentale, anche nella sua capacità di superare i confini comunali e abbracciare un intero territorio".



La cerimonia di inaugurazione si è poi conclusa con la consegna di una simbolica pergamena agli imprenditori presenti, un piccolo gesto di ringraziamento per il loro contributo alla causa. A seguire le foto di rito e un rinfresco in compagnia.

Galleria fotografica (20 immagini)


B.P.
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