35 controlli 'ambientali', 477 recuperi di animale e oltre mille veicoli controllati: il 2022 della Polizia Provinciale. Pur con pochi agenti

Lo ha voluto e lo ha portato a casa. E' in servizio il nuovo agente – dedicato ai servizi di Polizia Stradale - “assunto” da Alessandra Hofmann. Una nuova risorsa più che necessaria nell'organigramma, spolpato la riforma Delrio, della Polizia Provinciale.

Alessandra Hofmann

“Dovremmo essere 12, attualmente siamo in 9” spiega il Comandante Gerolamo Quadrio, ricordando altresì come, nel 2005, anno del suo approdo a Villa Locatelli, il gruppo fosse composto da ben 16 unità. “Ed il lavoro svolto, pur con meno personale, è rimasto sempre lo stesso” assicura, avendo dalla sua i numeri. Tre i macro settori di intervento: ambientale, ittico-venatorio e stradale, con le prime due funzioni delegate da Regione Lombardia e la terza squisitamente in capo all'Ente.
35 i controlli-accertamenti-sopralluoghi, di cui 5 delegati dalla Procura della Repubblica, compiuti, nel 2022, nell'ambito della prima “missione”, avente quale obiettivo il contrasto al fenomeno dell'abbandono di pattume, degli scarichi idrici abusivi e del trasporto illecito di rifiuti.
Il nucleo ittico-ventatorio, preposto alla vigilanza mediante presidio del territorio montano, rurale e lacuale, invece, ha espletato nell'arco di 12 mesi 590 controlli-servizi-interventi antibracconaggio, occupandosi altresì di 477 recuperi di animali “selvaggi” in difficoltà o deceduti, dal volatile salvato dalle “fauci” del gatto al cerbiatto in fuga “atterrato” sul cofano di una vettura. Un numero questo cresciuto esponenzialmente nel tempo, a riprova di una diversa sensibilità della popolazione rispetto a uccelli, ungulati e simili.

Gerolamo Quadrio

“In media siamo chiamati a un recupero e mezzo al giorno” sottolinea Quadrio, evidenziando i salti mortali a cui il Corpo è chiamato per conciliare tale attività con gli obiettivi del servizio che deve espletare. Un aiuto imprescindibile, in questo campo (ma non solo) arriva dai volontari che affiancano gli agenti: 16 quelli che fanno capo direttamente alla Provincia, 31 quelli messi invece a disposizione, con una modalità di gestione autonoma, da sei associazioni del territorio. In coordinamento con tali risorse, la Polizia Provinciale nel 2022, ha compiuto 374 servizi in materia ambientale e ittico-venatoria, prendendo poi in esame 40 pratiche per il rilascio dei decreti di nomina di guardia giurata volontaria, espletamento sessioni di esame per l'abilitazione a guardiapesca/guardiacaccia volontario.

Stefano Simonetti

Ed ancora: agenti e “ausiliari” hanno garantito collaborazione con il servizio Ambiente nell'attuazione del Piano di contenimento della nutria nonché hanno dato attuazione ai Piani di controllo selettivo del cinghiale e del cormorano. In riferimento a quest'ultimo nel 2022 sono stati eliminati circa 80 esemplari, 260 nel lasso di tempo complessivo in cui è stato possibile mettere in pratica gli abbattimenti, come riferito dal consigliere delegato Stefano Simonetti, auspicando altresì una ulteriore interlocuzione tra Regione e ISPRA per allargare ulteriormente il raggio d'azione. “Perché il cormorano nei nostri territori – ha rimarcato, senza giri di parole – sta creando grandi danni”.
Sempre Simonetti ha altresì posto l'accento sull'iniziativa Lario Sicuro, coordinata dalla Prefettura: personale della Polizia Provinciale, anche nel 2022, è stato impiegato nei servizi di vigilanza e prevenzione per il controllo della navigazione, durante la bella stagione.

Da ultimo, il focus sul nucleo stradale, con 10 cantieri verificati, 1.020 veicoli interessati dai controlli sulla velocità, 1.660 mezzi sottoposti a accertamenti sulla copertura RCA-revisione con 42 verbali di violazione del codice della strada elevati. Attività, queste, svolte nell'ambito della collaborazione con le amministrazioni locali, dalla Provincia quale “casa dei comuni”, come rimarcato da Simonetti, arrivato anch'egli a chiedere, una “revisione e rivalutazione” delle modalità con cui la Regione stabilisce le attribuzioni di agenti, in nome delle specificità del lecchese che, come ben argomentato dalla Presidente, è un territorio magari non particolarmente esteso ma assai variegato, con esigenze che mutano tra Lago, Valli e Brianza.
Nel suo piccolo, la Provincia, dopo aver trovato le risorse per l'assunzione di un agente dedicato ai servizi di Polizia Stradale, si impegnerà per “bissare”, pur non a stretto giro. “Spero di poter inserire un'unità aggiuntiva nel fabbisogno di personale 2024”, l'auspicio della numero uno dell'Ente.
A.M.
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