Il Lecco non segna più, anche a Piacenza finisce 0 a 0

LEGA PRO
PIACENZA – LECCO 0-0
TERZO 0-0 CONSECUTIVO PER IL LECCO

E' un Lecco dai piccoli passi quello che sta imboccando l'ultimo chilometro del torneo. Al Garilli di Piacenza i blucelesti hanno inanellato il terzo 0-0 consecutivo, al termine di una gara poco convincente.  Ci si aspettava di più dopo le discrete prestazioni contro Pordenone e Feralpi. Invece la formazione di mister Foschi ha accusato qualche pausa di troppo, confermando tra l'altro un preoccupante disagio in zona gol. I blucelesti non segnano da 384': l'ultimo sigillo porta la firma di  Tordini, in rete al 66' contro l'Arzignano lo scorso 26 febbraio. Poi il nulla.
Il match in riva al Po, considerato fondamentale per entrambe le contendenti, si è quindi chiuso con un pareggio che serve a poco. Gli emiliani restano sul fondo della classifica, mentre i blucelesti rosicchiano un punto al Pordenone (sconfitto a Novara), si confermano al quarto posto, ma rischiano di dire addio alla promozione diretta. In serata si giocheranno Triestina-Vicenza, Feralpi-Mantova e Pro Sesto-Renate.  
Domenica prossima il Lecco sarà impegnato in casa contro la Triestina, in lotta per non retrocedere.
Primo tempo
Rispetto al match con la Feralpi mister Foschi dà fiducia a Lakti e manda in panchina Ardizzone. Tra gli undici iniziali anche Federico Zuccon, classe 2003, fresco di convocazione nella nazionale under 20 impegnata nel torneo Otto Nazioni contro Norvegia (23 marzo) e Germania (25 marzo). Le gare sono preparatorie in vista dell'appuntamento mondiale in Indonesia che si terrà tra maggio e giugno.  
Il Lecco comincia con buon piglio, cercando di assumere l'iniziativa. La posta in palio è fondamentale per entrambe le squadre e in campo non si fanno complimenti. Dopo10' sono già tre (Nava, Pinzauti, Celjak) i giocatori sul taccuino dell'arbitro. Al 10' tiro debole di Buso che non impensierisce Rinaldi. Al 17' cross di Zuccon e Pinzauti, forse trattenuto, non riesce a deviare. Occasionissima per gli emiliani al 19' con Cesarini che, appostato nell'area piccola, impegna in semirovesciata Melgrati.  Il Piacenza, dopo un avvio prudente, diventa più aggressivo mentre il Lecco perde un po' lo spirito iniziale. E' un momento favorevole ai biancorssi che si esprimono al meglio. Al 31' Melgrati toglie le castagne dal fuoco intervenendo di piede su un tiro in area scoccato da Morra. Un minuto dopo è ancora il portiere italo-brasiliano a neutralizzare una conclusione di Rizza dal limite. Al 37' punizione di Lepore a fil di palo. Il Lecco si risveglia nel finale di tempo. Al 41' Rinaldi si rifugia in corner  per sventare un diagonale di Pinzauti. Poco dopo Zuccon manda alto di testa.
Secondo tempo
Foschi sostituisce Ilari e Buso con Girelli e Mangni.
Al 2' incornata di Morra alta. All'11' i biancorossi reclamano il penalty per un presunto contatto in area ai danni di Cesarini. Al 18' Girelli innesca in contropiede Mangni che spreca tutto con una giocata incomprensibile. Al 31' Celjak sfiora il gol. Calcio d'angolo che sorvola il portiere piacentino in precaria posizione; il difensore croato di testa indirizza fuori. Al 46' incursione di Munari per Palazzolo, tiro smorzato che arriva a Melgrati. Al 49' chance per Rizza che manca il bersaglio da ottima posizione. L'incontro si chiude qui.

TABELLINO

PIACENZA (3-5-2): Rinaldi; Accardi, Masetti, Nava; Parisi, Sulijc, Giorno (46' Palazzolo), Gonzi (25' st Munari), Rizza (20' st Chierico); Cesarini (40' st Plescia), Morra.
A disposizione: Fossati, Tintori, Nocchi, Cosenza, Zunno, Luppi,  Vianni, Capoferri.
Allenatore Abbate

LECCO (3-5-2). Melgrati; Celjak, Battistini, Enrici; Giudici, Lakti, Ilari (1' st Girelli), Zuccon, Lepore (27' st Zambataro); Pinzauti (18' st Tordini), Buso (1' st Mangni).
A disposizione: Stucchi, Maffi, Maldini, Scapuzzi, Stanga,  Cusumano, Bianconi, Bunino, Ardizzone, Galli.
Allenatore Foschi

ARBITRO: Gallipò di Firenze.

NOTE: 2183 spettatori; 125 provenienti da Lecco. Ammoniti: Nava, Pinzauti, Celjak, Enrici, Magni, Accardi Al 28' st espulso Bunino che si stava scaldando a bordo campo. Calci d'angolo 5-4 per il Piacenza.