Il gruppo del don Guanella 'apripista' alla Milano-Sanremo

“Sanremo da superman” anche per il gruppo dei ciclisti del Guanella di Lecco, guidati da don Bici, al secolo don Agostino Frasson. Nella notte la comitiva a raggiunto Abbiategrasso dove per la prima volta è partita da piazza Cavour la classicissima di primavera. I partecipanti hanno pedalato con anticipo di ore sulla tabella di marcia della storica corsa “monumento”, che ha modificato solo nei primi 30 chilometri iniziali il solito tracciato, ritornando in quello tradizionale nei dintorni di Pavia.

Il gruppo dei Guanelliani ha avuto l’assistenza tecnica e sanitaria dei volontari che hanno seguito la pedalata su tre pulmini appositamente attrezzati. Una prima sosta è stata effettuata a Cogoleto, poi nel tratto finale sulla Cipressa. L’arrivo è avvenuto nella cornice tradizionale del lungo rettilineo di via Roma.
“Tutti i partecipanti alla nostra pedalata – ha dichiarato don Agostino – sono arrivati allenati e preparati al grande cimento di primavera, hanno resistito anche alle raffiche, in alcuni casi impetuose, del vento sui tratti più esposti del lungomare”.
La “classicissima” – ha commentato don Frasson – non si smentisce nella sua storia e nella sua tradizione, gente in piazza ad Abbiategrasso già all’alba, pronta ad applaudire le 25 squadre ed i 175 corridori partecipanti alla Milano-Sanremo.
“Arrivare da solo è il modo più spettacolare per vincere la Milano-Sanremo”– hanno scritto i commentatori sportivi alla vigilia. Così è stato per l’olandese Mathieu Van Der Poel, che vanta già diversi successi in prove importanti nella sua carriera, dal Giro delle Fiandre a tappe del Tour. Strepitoso il secondo posto dell’italiano Filippo Ganna, che fa ben sperare per le prossime corse. C’è da ricordare che la prima vittoria italiana nella Milano-Sanremo è stata di Luigi Ganna nel 1909, l’ultima di Vincenzo Nibali, nel 2018.
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