Calolzio: 3.700 contravvenzioni e oltre 2.000 verbali, il 2022 della Polizia Locale

I mezzi pesanti che passeranno dal centro di Calolzio non avranno davvero più scampo. Manca solo il nulla osta da parte del Ministero per l'istituzione nel capoluogo della Valle San Martino di una sorta di ZTL per bloccare l'ingresso dei tir (eccetto ovviamente quelli autorizzati) nella principale direttrice che attraversa il paese, ovvero la lunga arteria che dalla rotonda all'incrocio tra Corso Dante e via Mazzini si sviluppa fino a quella tra Corso Europa e via Padri Serviti.
Il divieto - che di fatto già esiste ed è anche rispettato, tranne che in rari casi legati sostanzialmente a un'errata lettura dei cartelli da parte di conducenti stranieri - diventerà così ancora più "netto", dal momento che la Polizia Locale avrà la possibilità di prendere consapevolezza di eventuali infrazioni in tempo reale tramite l'apposito sistema di controllo, senza la necessità di andare a individuarle direttamente. Un ulteriore aiuto, insomma, per il Comando guidato da Andrea Gavazzi, di nuovo sotto organico con soli cinque agenti - a cui si aggiungono un funzionario amministrativo e due operatori del SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) - dopo un pensionamento e il licenziamento di un vigile, trasferitosi a Pesaro.

Il comandante Andrea Gavazzi

"Restiamo in attesa di almeno due assunzioni, dopo un paio di bandi che non sono andati a buon fine per semplice questione di sfortuna" ha commentato il Comandante Gavazzi in conferenza stampa, riepilogando brevemente il 2022 della propria "squadra" e sottolineando come molti aspetti dell'attività della PL siano di fatto "invisibili" perché legati a pratiche amministrative o burocratiche (e in tal senso parlano da sé, soltanto per fare qualche esempio, le oltre 2.200 notifiche di Polizia giudiziaria e i 520 accertamenti anagrafici effettuati), senza che questo comporti necessariamente una minore presenza degli agenti sul territorio.
E anche in questo caso sono i numeri a fornire la riprova: nel 2022 sono stati 272 i posti di blocco, quasi raddoppiati rispetto all'anno precedente, con 37 controlli specifici su veicoli già "sotto osservazione"; in aumento anche i verbali, passati da 900 a 2.100, così come le contravvenzioni al Codice della Strada, da 2.600 a 3.700 in totale, per un incasso complessivo da parte del Comune di circa 484.200 euro.
Notevole, su queste cifre, l'impatto del T-Red, il sistema installato sul finire del 2021 sul semaforo in Corso Europa per eliminare, o quantomeno limitare al minimo, i passaggi di auto con il rosso: 1.719 le infrazioni rilevate attraverso questo dispositivo (con 497 conducenti che hanno poi scelto di pagare una sanzione accessoria anziché farsi decurtare i punti della patente), a testimonianza del drastico calo di una tendenza che, prima della sua entrata in vigore, parlava anche di 20-30 al giorno.

L'assessore Luca Caremi

"Significativo anche il fatto che su questo fronte non ci siano stati ricorsi né contestazioni, che del resto è difficile muovere: al momento della trasmissione del verbale, infatti, il "colpevole" riceve anche il filmato che attesta l'infrazione, che di fatto è impossibile smentire" ha sottolineato l'assessore Luca Caremi, soddisfatto per i risultati questo tipo di controllo su Corso Europa "che si è confermato un punto particolarmente sensibile". Complesso, del resto, per la Polizia Locale pattugliare costantemente l'intero territorio, considerando che ogni giorno, solo in uscita da Calolzio, si registra il passaggio di oltre 50.000 veicoli, mentre 22.000 (di cui circa 2.000 mezzi pesanti) transitano dalla lunga arteria centrale citata inizialmente.
Trasferitosi di recente nella nuova sede in via Stoppani, nei pressi dell'interscambio ferroviario, il Comando può ora contare anche su un nuovo sistema di video-controllo già operativo, che fornirà un aiuto importante anche in termini di verifiche su revisioni e assicurazioni, altro ambito nel quale "le irregolarità sono molte di più di quanto si possa pensare".

"Questo è un servizio di mera prevenzione, che non ci serve certo a fare cassa: anzi, spesso viene effettuato in perdita dato che siamo noi a dover pagare le spese di custodia di eventuali mezzi sequestrati" ha spiegato ancora Gavazzi, proponendo poi un esempio utile a spiegarne l'importanza. "Qualche mese fa abbiamo avuto a che fare con una cittadina che si lamentava per il fatto che avevamo sanzionato il figlio alla guida senza assicurazione: poco tempo dopo si è ripresentata da noi dopo essere stata tamponata da un veicolo... senza assicurazione, e pertanto costretta a pagare di tasca propria i danni - notevoli - causati alla sua auto".
A proposito di incidenti, nel 2022 sono stati 42 quelli rilevati a Calolzio dalla Polizia Locale, contro i 34 dell'anno precedente: 16 non hanno provocato feriti, mentre uno, purtroppo, ha avuto esito mortale.
B.P.
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