Calcio Lecco: arriva la Feralpi. 'Terremo alto il ritmo'

LEGA PRO
32^ GIORNATA  LECCO – FERALPISALO'  DOMANI (MERCOLEDI') ORE 18 ALLO STADIO RIGAMONTI-CEPPI


Archiviato in fretta il pareggio interno con il Pordenone, è già vigilia di Lecco-Feralpisalò, in campo domani al  Rigamonti-Ceppi (inizio ore 18). Si tratterà di un altro passaggio chiave per i blucelesti che proveranno a ridurre il divario che li separa dalla formazione salodiana, tutta sola in vetta alla classifica con 57 punti davanti alla Pro Sesto (55) e allo stesso Lecco (52) che condivide la terza piazza con il Pordenone.  Lo 0-0 di domenica scorsa ha confermato la compattezza della squadra di mister Foschi, ma è chiaro che per battere i solidi gardesani occorrerà fare di più, soprattutto in attacco. Vale la pena sottolineare che la compagine verdazzurra è imbattuta da sette turni, esibisce la difesa più ermetica del girone (17 gol incassati) e il miglior rendimento esterno (30 punti su 57). Numeri che attestato la qualità di una squadra decisa a compiere il balzo storico in serie B dopo sei partecipazioni consecutive ai playoff.  In casa lecchese le buone notizie riguardano i rientri dalle rispettive squalifiche di Doudou Mangni e Carlo Ilari. Il primo, dopo la sfortunata prova di Trento, ha voglia di riscatto, mentre Ilari è un centrocampista che potrà essere utile a un attacco che nelle ultime due partite si è inceppato.  
“Cercheremo di vincerla anche se non ritengo la partita decisiva per la serie B – ha dichiarato mister Luciano Foschi in conferenza stampa -  E' sicuramente una gara aperta a qualsiasi risultato.  Do dei dati.  Si affronteranno la squadra prima nelle partite casalinghe, il Lecco, e la prima in trasferta, la Feralpi. Giocheremo contro la miglior difesa e uno dei peggiori attacchi. A prescindere da questi numeri, dovremo fare la prestazione giusta, alzando i ritmi rispetto al match con il Pordenone”.
- Previsti cambi?
“ Alcuni saranno forzati. Detto questo, penso che siano le sostituzioni durante la gara a incidere di più, al di là delle scelte iniziali. Abbiamo recuperato energie almeno per un'ora di gioco. Poi, come detto,   interverranno i cambi”.
- Chi tra Galli e Ilari in mediana?
“E' importante averli  recuperati. Vedremo chi potrà offrire un contributo per un tempo maggiore. Dovremo essere bravi a scegliere sia i titolari, sia chi subentrerà. Per quanto riguarda l'aspetto generale, i ragazzi hanno la giusta consapevolezza e sono desiderosi di dire la loro. Dobbiamo credere nella serie B e per questo dico che ci proveremo fino all'ultima gara per regalare momenti meravigliosi ai nostri sostenitori. Domenica i tifosi blucelesti mi hanno trasmesso sensazioni molto belle. Ricordo che a settembre, durante la mia presentazione, si avvertiva nell'aria il terrore di retrocedere. Invece stiamo compiendo un bel percorso, grazie anche alla crescita di giovani come Girelli, Zuccon, Buso, Lakti e le prestazioni dei meni giovani.  Esiste nell'ambiente l'alchimia giusta e per questo ringrazio lo staff. A sette giornate dalla fine giocare ogni tre giorni diventa complicato. Però ho tanti giocatori a disposizione e confido in loro”.
- Domani l'arma contro la Feralpi sarà soprattutto l'agonismo.
“Proveremo a creare difficoltà agli avversari attraverso il ritmo, perché sviluppare ritmi bassi è rischioso contro una squadra che vanta atleti capaci di trattare la palla nella maniera giusta. Solo alzando i ritmi e costringendo gli avversari all'errore, si potrà limitare la qualità della Feralpi. Con le nostre armi cercheremo di vincere questa partita”.
- Qualcosa cambierà in attacco?
“Le idee chiare le ho. Intanto sono migliorate le condizioni di Pinzauti e Buso. In più recuperiamo Mangni che a Trento, al di là del rigore fallito, ha fornito un'ottima prova. Anche Bunino è in crescita, mentre Scapuzzi può offrire il suo apporto. Per domani spero di avere più presenza e incisività davanti. Non dovremo commettere l'errore di farci schiacciare e confido in un centrocampo più offensivo”.
Il Lecco proverà dunque a scegliere le giuste contromisure per contrastare il gioco dei verdazzurri che poggia essenzialmente su una retroguardia d'acciaio e su un centrocampo in grado di svolgere con profitto i propri compiti. La squadra bresciana non segna molto (32 reti) ed ha vinto diverse gare con il minimo scarto. Inoltre ha collezionato già sette 0-0.
Di solito i Leoni del Garda, abili nel palleggio, si schierano con un 4-3-1-2, affidandosi a un regista “basso” e a un trequartista a sostegno delle punte. Praticità è il sostantivo che meglio determina il complesso di mister Stefano Vecchi, reduce dal 2-0  (Balestrero e Musatti) inflitto al Vicenza. Nell'occasione il tecnico bergamasco ha schierato:   Pizzignacco; Salines, Pilati, Di Gennaro, Bergonzi; Hergheligiu, Carraro, Balestrero; Voltan; Siligardi, Guerra.
Domani non ci sarà Balestrero, squalificato.
Nella Feralpi gioca una vecchia conoscenza del calcio bluceleste. Si tratta di Marco Sau, giunto a Salò a gennaio. Il 35enne attaccante nuorese ha militato nel Lecco nella stagione di C1 2009/10 mettendo a segno 4 gol in 29 incontri. La sua è stata finora una carriera di alto profilo, con 194 presenze e 39 reti in A e con un gettone in azzurro nel 2013.
L'arbitro di domani sarà Francesco Carrione di Castellamare di Stabia.     

LE ALTRE PARTITE DELLA 32^ GIORNATA: Renate-Triestina, Mantova-Arzignano V., Padova-Pro Sesto, Pordenone-Piacenza, Pro Patria-Novara, Pro Vercelli-Juventus NG, Sangiuliano-AlbinoLeffe, Trento-Pergolettese, L.R.Vicenza-Virtus Verona.

CLASSIFICA: Feralpisalò 57, Pro Sesto 55, Pordenone e Lecco 52, L.R.Vicenza 50, Renate 45, Padova, Novara e Pro Patria 43, Virtus Verona e Arzignano V. 42, Juventus NG e Trento 41, Pro Vercelli 39, Pergolettese 38, Mantova 35, Sangiuliano e AlbinoLeffe 34, Triestina 29, Piacenza 28.
R.F.
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