Calcio: pareggio a reti bianche per il Lecco contro il Pordenone. Ora la vetta è a +5

Pari e patta al Rigamonti-Ceppi tra Lecco e Pordenone al termine di una partita che si è animata nella ripresa dopo un primo tempo tattico. Nei secondi 45' gli ospiti hanno palesato una maggiore aggressività, creando qualche occasione, ma pure i padroni di casa hanno avuto alcune opportunità, gestendo nel complesso la gara in modo ineccepibile. Uno 0-0, quindi, che può essere accettato da entrambe le contendenti che vedono però fuggire la Feralpi che si è portata in testa tutta sola a quota 57, davanti alla Pro Sesto, fermata sul pareggio dal Trento (55). Blucelesti e friulani restano appaiati (52). Dietro (50) il Vicenza, sconfitto a Salò.

“Avevamo preparato una partita da battaglia – ha detto nel dopo gara il tecnico dei neroverdi Mirko Stefani -. Nella ripresa abbiamo conquistato metri, sviluppando più occasioni. Nulla da rimproverare alla mia squadra che ha duellato contro un'avversaria di livello, capace di giocare con intensità”.
Questo il parere di mister Luciano Foschi: “Siamo un po' mancati davanti. Buso non era al top dopo l'infortunio, Pinzauti ha avuto la febbre. Abbiamo comunque svolto molto lavoro con difensori e centrocampisti, è un pareggio giusto. Abbiamo giocato alla pari contro una squadra forte tecnicamente, dimostrando di essere all'altezza della situazione. Il rammarico è quello di non avere avuto alcuni giocatori nella migliore condizione. Oggi la partita l'ha vinta il pubblico bluceleste. Mercoledì prossimo ci sarà un altro appuntamento importante al Rigamonti-Ceppi con la Feralpi. Speriamo di avere lo stesso sostegno dai tifosi”.
Infine il portiere Riccardo Melgrati, uno dei migliori in campo: “Siamo a qualche lunghezza dalla Feralpi che affronteremo mercoledì in casa. La parata più difficile? Quella su Palombi”.

Cronaca
Assenti nel Lecco gli squalificati Ilari e Mangni e l'infortunato Martorelli. Tornano Buso e Ardizzone, mentre a centrocampo Zuccon è preferito a Galli. Nel Pordenone esordio in panchina per Mirko Stefani che ha sostituito qualche giorno fa Mimmo Di Carlo. Il neotecnico neroverde non può disporre del bomber Candellone che si è fratturato una mano. Indisponibili pure Edera, Bassoli, Torrasi.
 
Primo tempo
Al 5' Buso si guadagna una punizione. Calcia Lepore chiamando Festa all'intervento in corner. Il Lecco in questa fase spinge di più rispetto a un Pordenone piuttosto guardingo. Pericolosi i neroverdi al 12'. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Palombi trova modo di incornare; il pallone è fuori di poco. Con il trascorrere dei minuti gli ospiti prendono spazio e la partita diventa equilibrata. Al 23' rasoterra dal limite di Pinato; Melgrati blocca. Il Lecco ci prova con la rapidità, il Pordenone risponde con il palleggio, ma le occasioni vere latitano. Al 34' piatto di Zuccon lontano dal palo. Al 36' debole conclusione di Palombi, parata senza difficoltà da Melgrati.
 
Secondo tempo
Al 2' incursione friulana in area bluceleste, vanificata da un efficace Lepore. Al 4' Ardizzone per Buso, anticipato da Festa. All'8' da fuori area Burrai scocca un tiro che Melgrati neutralizza. Al 10' primo cambio bluceleste: esce Buso, entra Tordini.
Al 12' punizione di Lepore deviata in angolo da Festa. Al 13' scambio Dubickas- Pinato e botta di quest'ultimo oltre la traversa. Le squadre sono più propositive rispetto al primo tempo e le emozioni non mancano. Al 17' Melgrati è bravo ad anticipare l'accorrente Dubickas.
Al 21' il Pordenone getta scompiglio nell'area lecchese, la sfera giunge a Palombi, la cui conclusione è miracolosamente parata da Melgrati. Al 24' colpo di testa di Lakti a lato. Al 37' sinistro di Pinato non distante dal secondo palo. Al 43' lancio troppo lungo di Tordini per Bunino. Brivido nel recupero: Celjak ci mette una pezza.  

TABELLINO

LECCO (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Enrici; Giudici (43' st Zambataro), Girelli, Zuccon, Ardizzone (23'st Lakti), Lepore; Pinzauti (23' st Bunino), Buso (10' st Tordini).
A disposizione: Stucchi, Maldini, Scapuzzi, Stanga, Cusumano, Bianconi, Galli.
Allenatore: Foschi

PORDENONE (4-3-3): Festa; Bruscagin, Pirrello (32' st Negro), Ajeti, Benedetti; Pinato, Burrai, Gucher (23' st Piscopo); Zammarini, Dubickas (43' st  Deli). Palombi (32' st Magnaghi).  
A disposizione: Martinez, Giust, Andreoni, Giorico, Maset, La Rosa, Ingrosso, Destito.
Allenatore: Stefani

ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.

NOTE: osservato un minuto di silenzio per le vittime del naufragio di Cutro. Ammoniti: Pinato, Ardizzone, Ajeti, Tordini. Spettatori 2368.
R.F.
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