Lecco: in cattedra pur essendo inabile al lavoro, maestra a processo

Certificati truccati pur di non perdere la cattedra: di questo viene accusata una (ex) insegnante di una scuola primaria di Lecco. La maestra, difesa dall'avvocato Ferdinando Parisi del foro di Locri, è ora accusata di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico davanti al Tribunale di Lecco in composizione monocratica.
Quest'oggi al cospetto del giudice Gianluca Piantadosi e alla presenza del vice procuratore onorario Mattia Mascaro ha testimoniato la dirigente dell'ufficio scolastico dell'istituto che, nell'inverno di tre anni fa, ha fatto emergere la questione.
Secondo la ricostruzione resa in aula, l'odierna imputata (supplente già nel 2014 in un istituto scolastico di Lecco) avrebbe “truccato” la documentazione necessaria per poter essere ammessa all'insegnamento per l'anno scolastico 2020/2021. Dalle verifiche effettuate dal personale scolastico sarebbe infatti emerso che la maestra risultava inabile al lavoro per una serie di problematiche di salute.
Dopo la scoperta almeno due provvedimenti disciplinari sono stati destinati nel dicembre 2020 alla docente, sfociati poi nel licenziamento della stessa.
Con la prossima udienza, fissata per il 13 ottobre è previsto il proseguimento della fase istruttoria.
F.F.
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