Calolzio, elezioni: il Terzo Polo verso la corsa in solitaria?

"Al momento non c'è nulla di definito. Stiamo ancora lavorando, anche insieme al gruppo "Calolziocorte Bene Comune", per cercare di arrivare a una quadra il prima possibile". L'ex sindaco Cesare Valsecchi frena, ma in città le voci si stanno facendo insistenti: alle elezioni amministrative del 14 e 15 maggio, il Terzo Polo potrebbe correre in solitaria, con una lista civica che comprenderebbe anche alcuni esponenti di Italia Viva, guidata da una figura non ancora individuata (magari proprio l'ex primo cittadino?) e "animata", tra gli altri, da un ex consigliere comunale olginatese ormai pronto a tornare in campo, fosse anche solo per la campagna elettorale.
Evidente il fatto che, se davvero questo scenario si concretizzasse, la squadra andrebbe a contrapporsi sia a "Cambia Calolzio" di Diego Colosimo - che di recente ha diffuso un comunicato lasciando trapelare la propria volontà di mantenere il proprio vessillo, pur invitando le altre forze di centrosinistra e civiche della città al confronto per un progetto unitario - che alla compagine "Calolziocorte Bene Comune", nata di fatto quale evoluzione del gruppo "Cittadini Uniti", attualmente in opposizione, che aveva lanciato verso la carica di sindaco lo stesso Cesare Valsecchi.
Sull'altro fronte la Lega dell'uscente Marco Ghezzi, con il centrodestra a sua volta al lavoro, come già spiegato, per definire la situazione dei possibili candidati di Forza Italia e Fratelli d'Italia. Ciò che è certo è che, da una parte e dall'altra, il tempo per sciogliere le riserve si sta assottigliando. Se una decina di giorni fa un accordo tra le forze di centrosinistra (e civiche) pareva lontano, ad oggi la partita sembra ancora lontana dall'essere chiusa. A meno che le indiscrezioni - quelle che vogliono un Terzo Polo pronto a ballare da solo - non contengano più di un pizzico di verità...